Come si può descrivere la Honda Crossrunner? Possiamo cominciare dicendo che è l’idea del colosso nipponico pensata per unire due segmenti del mercato motociclistico: i tecnici ed i manager Honda con i dati di vendita alla mano, hanno constatato come le preferenze dei motociclisti siano indirizzate verso le turistiche e le naked.
Ma le prime non danno le prestazioni sbarazzine delle nude, che non sono però il massimo in fatto di comodità per i viaggi di media – lunga percorrenza.
Ecco allora come Honda ha trovato la soluzione, combinando le caratteristiche migliori delle due tipologie, a cominciare dal motore V4 da 800cc che rende unica ed emozionante l’esperienza di guida, tanto per i brevi tragitti urbani quanto per le lunghe distanze.
Dalle indagini di mercato è emerso un gradimento di tanti motociclisti per l’immagine poliedrica delle adventure-bikes, mentre per altri la minore stabilità di questo tipo di moto, dotate di sospensioni a lunga escursione, sella alta e pneumatici semi-tassellati, erano un forte deterrente all’acquisto. Le ricerche hanno quindi messo in evidenza il desiderio dei clienti per una moto dalla forte personalità, divertente da guidare in tutte le condizioni e per tutto l’anno, sia che si tratti di un rapido trasferimento in città che di un lungo viaggio su grandi distanze.
Il Crossrunner risponde a tutte queste esigenze mixando il meglio di due mondi.
In fase di progettazione e sviluppo il team si è focalizzato sul risultato finale: quello di creare una moto dalle grandi prestazioni ma equilibrata, grazie a un livello superiore di gestibilità, per offrire a piloti di qualsiasi livello di abilità un’esperienza di guida entusiasmante. Così è stata realizzata una posizione di guida comoda, a 816 mm da terra, ed eretta per esaltare le sensazioni offerte da velocità, accelerazione e angolo di inclinazione in curva.
Per ottimizzare l’aerodinamica e la gestione dei flussi d’aria, sono stati sostenuti 120 sessioni di test in galleria del vento. Allo stesso tempo, lo studio dei flussi d’aria ha contribuito a plasmare la forma della carenatura multistrato, regalando alla Crossrunner un look innovativo.
Per garantire al pilota il massimo controllo, l’ampio manubrio massimizza la manovrabilità e conferisce il giusto feeling con l’avantreno, anche ai più piccoli impulsi sul manubrio.
Ecco com’è nata una posizione di guida naturale e proattiva tipica di una naked, combinata con la spaziosità, il comfort e la robustezza di un modello adventure.
Anche la posizione del passeggero è state studiata il miglior comfort: presenta infatti un ridotto dislivello rispetto a quella del pilota in modo da rendere facile salire e scendere dalla moto e massimizzando la protezione dal vento.
Le innovazioni continuano sotto l’aspetto tecnico. Il motore infatti è un vigoroso V4 da 800cc, sviluppato per una guida versatile e multiuso. Con questo propulsore la Honda Crossrunner si differenzia dalla maggior parte delle sport-tourer, che utilizza motori a quattro cilindri in linea, e da quasi tutti i modelli adventure che montano propulsori bicilindrici.
Data la potenza elevata, 99CV e 72,8 Nm a 9.500 giri al minuto, erogata comunque in modo lineare e progressiva, l’ABS è di serie per un’azione frenante efficace e sicura su qualsiasi percorso.
Per garantire una spinta corposa alle basse velocità e allo stesso tempo un picco di potenza elevato agli alti regimi, è stato messo a punto il sistema VTEC Honda. Questa tecnologia offre la fasatura variabile delle valvole per ottimizzarne il grado di apertura. Una caratteristica unica nel panorama del mercato motociclistico.
Il Crossrunner è disponinile in tre varianti di colore, distinte da una combinazione in due tonalità: Graphite Black / Moonstone Silver Metallic; Pearl Fadeless White / Bullet Silver Metallic e Candy Blazing Red / Moonstone Silver Metallic.
Ricca la gamma accessori disponibili a richiesta, progettati contestualmente a questo nuovo modello. Si va dal set di borse laterali da 29 litri al bauletto portaoggetti da 31 litri con serratura e sistema di montaggio a estrazione rapida. È previsto un cupolino rialzato dedicato ai piloti più alti di statura per una migliore protezione aerodinamica e un kit manopole riscaldate dotate di controllo integrato per il massimo comfort.
Inoltre non mancano un set di deflettori per la carenatura che offrono una protezione superiore dal vento; il cavalletto centrale; la presa da 12V; il telo protettivo in tessuto impermeabile ma traspirante ed infine il lucchetto a U e sistema antifurto Averto con dotato di sirena da 118dB.