Leggi il nostro long test ride della Honda Goldwing!
Honda Goldwing. E’ stata definita la moto touring più accessoriata in commercio, e sicuramente il modello del 2010 non intende cambiare la tradizione e introduce nuovi colori. Sei cilindri, 1.800 di cilindrata, optional da vettura e attenzioni come airbag e ABS la potrebbero far confondere con una automobile. Ma le ruote sono due, le più lussuose e confortevoli del panorama motociclistico mondiale. La Goldwing si fa rispettare, non solo per le dimensioni, il baricentro basso, il telaio leggero e le forme aerodinamiche, sono accorgimenti che aiutano non poco durante le manovre e per la gestione generale del mezzo. I tanti comandi inseriti sono facilmente raggiungibili dal conducente, rivelando un’ attento studio ergonomico.
Non teme il freddo
Il Comfort Package opzionale vi consente di affrontare la tormenta più fredda con la massima tranquillità. Manopole e sella sono riscaldati, mentre per i piedi sono previste delle bocchette regolabili. Tutti i comandi del sistema di riscaldamento sono intuitivi e facili da azionare, anche con le mani coperte da guanti spessi.
Un motore da urlo
Il propulsore di Honda Goldwing vanta sei cilindri alimentato a iniezione elettronica da 1.8332 cm3. Ma ciò che più caratterizza questo sei cilindri sono la silenziosità e la totale assenza di vibrazioni: Honda Goldwing si guida sul velluto, potendo contare oltretutto su una frizione idraulica morbida e precisa e su cinque marce che entrano praticamente da sole. Inoltre monta un sistema catalizzante HECS3 con sonda lambda, che riduce sensibilmente le emissioni ben al di sotto della severa normativa EURO-3. Un modo diverso di guidare la moto, come pretendono i suoi 417 kg a secco: non preoccupatevi, per le manovre c’è la retro.
ABS e sospensioni elettroniche
Su una moto come la Goldwing, il turismo più che una vocazione è uno stile di vita. La ciclistica si piega alle esigenze di un utilizzo di questo tipo: l’impianto frenante a tre dischi è assistito dal sistema antibloccaggio ABS, mentre le sospensioni sono ottime come sempre.
Agli scontri ci pensa il “pallone”
Confermato e riproposto l’ airbag per moto, capace di proteggere il conducente in caso di urto frontale. Il funzionamento è simile a quello delle auto: i quattro sensori di impatto interagiscono con una centralina elettronica la quale, se ne rileva gli estremi, aziona il gonfiaggio del “pallone” in nylon. Un passo importante verso una maggiore protezione dei motociclisti, da sempre penalizzati per quanto riguarda gli scontri stradali. Disponibile in tre nuove colorazioni e la gamma così aumenta: Pewter Silver Metallic, Dark Blue Metallic, Bloodstone Red Metallic, Mosquito Brown Metallic, Pearl Glacier White e Nebulous Black Metallic