Husqvarna Concept Moab a Eicma 2011
La casa italo svedese ha presentato alla 69° edizione di Eicma una scrambler che si ispira alla mitica H400 di Steve McQueen. Per il momento, come si capisce dal suo nome, la Husqvarna Moab, è un concept ma sarebbe davvero molto bello entrasse in produzione.
La sensazione una volta in sella è quella di una motocicletta divertente, con una seduta comoda che permette di toccare per terra anche a chi non è un bronzo di Riace.
Tradizione, stile, performance. Queste sono le tre caratteristiche che riassumono l’identità e la storia di un marchio che ha fatto da modello e da punto di riferimento per tutte le moto Off – Road d egli anni ‘60/’70.
Husqvarna Moab: ritorno al futuro
La concept Moab trova le sue radici nelle motociclette fuoristrada molto in voga negli States: infatti il suo nome è un omaggio splendida area desertica dello Utah, che richiama ogni anno una marea di appassionati dell’Off Road e set di numerosissimi cult movies.
La colorazione di ogni singolo elemento, sia della carrozzeria che della ciclistica, si ispirano alla mitica H400 di Steve McQueen. Forme e colori inediti conferiscono al concept Moab un esaltante effetto vintage.
Il serbatoio rosso, la sella voluminosa, i porta numeri laterali gialli, il telaio semplice e razionale sono l’essenza di questa nuova proposta che incarna tutta l’anima di Husqvarna.
Husqvarna Concept Moab è una rivisitazione della moto che fu in chiave moderna: infatti il richiamo alla storia si accompagna ad alcuni dettagli attuali come i gruppi ottici composti da numerosi LED e la strumentazione, minimalista ed essenziale, formata da un serie di spie anch’esse a LED poste direttamente sul manubrio.
Motore della Husqvarna Concept Moab
Husqvarna Concept Moab è dotato del motore da 650 cc monocilindrico, incastonato in un telaio perimetrale, con monotrave anteriore e forcellone dotato di sospensione a progressività variabile. Le ruote sono da 17” pollici con gommatura off road semi tassellata.
L’impostazione del design si basa sulla suddivisione a blocchi distinti del serbatoio, della sella, delle tabelle porta numero e dello scarico. Le linee sono morbide ma decise nei tagli.
Il volume scolpito del serbatoio si integra con la sella e la coda creando un forma fluida e dalla leggibilità immediata. Coerente con i canoni stilistici del design Husqvarna di ultima generazione. Come ad esempio le superfici concave dei parafanghi anteriore e posteriore, cosi come della tabella porta numero anteriore. Tradizione e modernità si coniugano con armonia anche nei piccoli dettagli di questa nuova Concept Husqvarna, come per la strumentazione digitale che sfrutta il traversino superiore del manubrio o per i led del porta numero frontale e per il particolare fanale posteriore a LED.
La posizione di guida la rende comoda e suggestiva, con il manubrio alto e largo, il serbatoio voluminoso che si lascia avvolgere dalle gambe e la lunga sella su cui scorrere.
Il risultato e una moto molto bella, ideale per i percorsi cittadini e i percorsi sterrati , facile e maneggevole per la posizione di guida che la rende accessibile anche al pubblico femminile.