Brutte notizie per gli amanti delle ruote tassellate. Il decreto del 28 ottobre 2021 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’1 dicembre, contiene le nuove norme che regoleranno il mondo del fuoristrada che, di fatto, rischiano di imporre uno stop a questo tipo di attività.
Tecnicamente, il decreto, firmato dal Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli; del Ministro della Cultura, Dario Franceschini; e dal Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, contiene le “disposizioni per la definizione dei criteri minimi nazionali inerenti agli scopi, le tipologie e le caratteristiche tecnico-costruttive della viabilità forestale e silvo-pastorale, delle opere connesse alla gestione dei boschi e alla sistemazione idraulico-forestale“. In altre parole, il documento, prevede che mezzi come moto, quad e biciclette non utilizzati per fini di lavoro (quindi per il mantenimento delle aree verdi) non sia più possibile.
Questo significa che il mondo dell’off-road rischia un serio top. Le speranze per gli appassionati sono tutte nella certa presa di posizione della Federazione Motociclistica Italiana e associazioni di settore che non hanno intenzione di lasciare cadere in cavalleria la vicenda. Un prima petizione è già sottoscrivibile attraverso il sito change.org e anche l’associazione dei costruttori si è espressa in merito definendo la norma “miope e con possibili profili di incostituzionalità che crea un grave danno economico al settore delle due ruote“. Staremo a vedere cosa accadrà.