Jorge Lorenzo fa suo il venerdì di Motegi, nonostante la spalla sinistra non sia al massimo:
«Non credevo di andare così forte, anche io ne sono sorpreso. Il dolore non è molto ma la spalla non è davvero a posto, in ogni caso sono stato il più veloce fin dalle FP1. Da lì in poi ho sempre mantenuto il ritmo, ho girato forte fino alla bandiera a scacchi, anche se non sono al meglio della forma fisica: sono meno a mio agio nei cambi di direzione così come un po’ più lento nei movimenti. Per il resto, però, tutto sta andando per il meglio».
Come hai fatto ad andare così forte, da cosa dipende?
«Sicuramente la Yamaha M1 in versione 2015 è un’ottima moto, va davvero forte: in queste condizioni, nel 2014, non avrei potuto ottenere un risultato del genere».
Ti senti un po’penalizzato per la gara? Infondo si tratta sempre di un infortunio.
«in un certo senso si, visto che oggi non ho mai fatto molti giri di seguito e alla fine ho deciso di non esagerare per evitare di stancarmi, ma comunque penso che da qui a domenica la spalla migliorerà molto ».
Il tuo compagno di squadra non viaggia sul tuo ritmo, cosa pensi?
«Oggi Vale non è andato molto forte, ma domani e nel warm up di gara troverà altre soluzioni. E alla domenica sarà sempre tra i primi».
Secondo Rossi le due Ducati potrebbero frapporsi tra voi, favorendoti.
«Al momento sono competitivi, e sicuramente con la gomma morbida (extrasoft in concessione a Ducati, nda) possono diventare pericolosi nelle qualifiche: ci sarà da combattere».
Come stai vivendo la sfida per il titolo con il tuo compagno di box?
«La relazione rimane buona, ci rispettiamo, ma ovviamente c’è più pressione: parliamo meno tra di noi, c’è meno comunicazione. Ma ovviamente è così che deve essere, il problema sarebbe il contrario».
Vi ricordiamo che essendoci un fuso orario differente, la gara sarà
alle 7.00 di domenica su Sky e Cielo.Per conoscere gli orari della MotoGP al Twin Ring Motegi,
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