Kawasaki ha consegnato una
Ninja H2 a Rickey Gadson, l’undici volte campione di accelerazione, in una versione ancora più bestiale di quella di serie: la moto di Rickey si chiama H2 RG ed è stata modificata dalla casa giapponese con parti della H2R (scarico, spoiler aerodinamici e cerchi) e cupolino e gruppo ottico della
Kawasaki Ninja H2.
Per non sbagliare hanno fornito l’H2 RG di un motore da 300Cv per far prendere un po’ d’aria fresca al campione. Lui l’ha provata sul dritto, dove si scatenano le drag-bike (moto da accelerazione) ed è rimasto davvero colpito dalla cura con cui è stata realizzata la verdona e dalla potenza impressionante tenuta d’occhio quanto basta dall’elettronica. Ma avete presente le moto da drag race? E’un tipo di gara che và molto in America, sia per le moto che per le auto: lo “sparo” da ¼ o ½ miglio, rispettivamente 400 e 800 metri.
Le bestiacce scatenate su queste piste rettilinee arrivano a 300 Km/h in pochi secondi, e sono spesso modificate con un forcellone allungato, mentre anni fa si usava una specie di lungo carrello posteriore, in entrambi i per evitare che la moto impenni e guadagni accelerazione.
Rickey Gadson è rimasto impressionato dall’
H2 RC capace di 300 Cv, è vero, ma subito ha puntualizzato che “noi non lasciamo niente così com’è, nemmeno questa”.
Tempo un mese ed è ritornato sulla pista per dei test con l’H2 RG completamente modificata. Quello che salta all’occhio è il forcellone allungato tipico delle dragster, un mono posteriore di enormi proporzioni ed una corona a punto. Tutte modifiche che Rickey ha fatto col suo team nella sua officina ed ora i meccanici stanno lavorando alla centralina per tirare fuori da questa Ninja spaventosa altri 25Cv (piove sempre sul bagnato) mentre la moto fa impazzire il cronometro.
Una bomba a mano targata Kawasaki è pronta ad esplodere nei circuiti d’oltreoceano, anche se per molti una moto così lunga, con cui si sterza difficilmente, è solo una perdita di tempo, denaro ed energie. Senza contare la moto in sé. Ad ognuno il suo, quello che è certo è che la Ninja H2 sarà il riferimento per questo tipo di corse.