Nuova Kawasaki Ninja ZX-10R
Dici Ninja e pensi ad un lampo di design estremo verde ed a prestazioni al top della categoria.
È con queste caratteristiche che si presenta la nuova superbike giapponese, la Kawasaki ZX-10R: nuovo motore, nuovo telaio, nuove sospensioni, nuovo ammortizzatore di sterzo elettronico. La Ninja ZX-10R è stata riprogettata con un ulteriore incremento delle prestazioni, per offrire ad un numero ancor più ampio di piloti l’ebrezza di guidare una superbike sino al proprio limite, grazie alle soluzioni tecnologiche di ultima generazione derivate dalla corse, come per esempio il nuovo sistema da competizione Kawasaki per il controllo della trazione (S-KTRC) e l’impianto ABS di tipo supersport (KIBS) ora al servizio di quei piloti che vogliano esplorare il proprio limite.
Nuovo motore per la ZX-10R
Il quattro cilindri della verdona supersportiva da 998 cm3 è stato realizzato per essere contemporaneamente superpotente, facile da controllare e per andare a pieno gas più a lungo. Eroga una potenza di 200 CV a 13.000 giri al minuto ed una coppia massima di 112 Nm a 11.500 giri.
L’attenzione dei tecnici in camice verde si è concentrata sull’erogazione, che fosse gestibile gestibile in tutte le fasi della curva, dalla staccato, alla modulazione dell’acceleratore nella fase centrale, fino all’apertura completa in uscita. Per eliminare le oscillazioni dei valori di coppia che disturbano i piloti in accelerazione, la coppia massima è stata spostata a un regime di rotazione più alto.
Inoltre, è stata rivista la disposizione del 4 cilindri che alza il baricentro e contribuisce a un accentramento della massa, per una maneggevolezza ancora migliore.
Le camme offrono una maggiore alzata delle valvole e un diverso incrocio delle valvole: ciò contribuisce, anche, a un comportamento migliore del freno motore, della trazione della ruota posteriore, nonché a una maggiore stabilità e controllo negli ingressi in curva. Queste modifiche facilitano anche il raggiungimento di una maggiore velocità nelle entrate in curva (anche grazie alle modifiche al telaio) e, grazie anche al comportamento complessivo del motore, aumentano il controllo del telaio tramite l’acceleratore.
Telaio della nuova Ninja ZX-10R
Il telaio a doppia trave in alluminio presenta una struttura tutta nuova: è stato ridisegnato completamente per migliorare maneggevolezza e controllo della moto e per ridurne sensibilmente il peso, con una una linea più diretta tra il cannotto di sterzo e il perno del forcellone per un comportamento più lineare e il controllo maggiore. Per agevolare il controllo da parte del pilota, il telaio è stato realizzato in modo che il punto di torsione fosse il più vicino possibile alla trave principale.
La nuova Kawasaki Ninja ZX-10R ha un telaio che risulta anche più stabile in curva ed estremamente reattivo. Il nuovo telaio è una costruzione realizzata completamente in alluminio fuso
composto soltanto da sette parti. Grazie a questo, gli ingegneri hanno goduto di parecchia libertà in fase di progettazione. È stato possibile ridurre al minimo lo spessore dell’alluminio, garantendo nel contempo la necessaria forza e rigidità.
Come il telaio, il forcellone è realizzato interamente in alluminio fuso e la sua rigidità è stata calcolata in modo da essere perfettamente in sintonia con il telaio.
Ora il baricentro è più basso di 4 mm rispetto alla ZX1000F, quel che basta per migliorare la maneggevolezza della Ninja ZX-10R.
Grazie al funzionamento più uniforme del motore, è stato possibile utilizzare un forcellone più corto: questo permette una inclinazione inferiore e un avancorsa più corto, che contribuiscono a una maggiore agilità nei cambi di direzione.
Nella nuova sospensione posteriore l’ammortizzatore e il leveraggio sono posti sopra il forcellone.
La sospensione posteriore back-link orizzontale libera lo spazio occupato dal leveraggio inferiore dell’Uni-Trak, permettendo l’adozione di una precamera più grande, che a sua volta, permette di utilizzare una marmitta più corta con conseguente maggiore accentramento della massa.
Rispetto al modello precedente, la nuova Ninja ZX-10R pensa sensibilmente meno: 198 kg (modello senza ABS, 201 con ABS) contro i 208 precedenti.
Oltre a peso ridotto, a migliorare la manovrabilità della moto ci pensano anche la sella, abbassata di 17 mm, le pedane abbassate di 5 mm e avanzate di 2 mm, mentre la posizione del manubrio è rimasta invariata, anche se l’inclinazione verso il basso è stato ridotta, per una guida migliore sia in strada sia in pista. Inoltre, è possibile abbassare di altri 15 mm le pedane regolabili, per una posizione di guida più rilassata su strada.
La Ninja ZX-10R monta cerchi a 3 razze da 17” alleggeriti di 330 g all’anteriore e di 490 al posteriore, sui quali sono montati rispettivamente pneumatici da 120/70 e 190/55.
Il reparto freni vede davanti due dischi semi-flottanti da 310 mm a petali, con 2 pinze radiali a 4 pistoncini contrapposti mentre dietro un disco da 220 mm a pinza singola e pistoncino in alluminio.
Ammortizzatore di sterzo elettronico sulla Kawasaki Ninja ZX-10R 2013
L’esperienza nel mondiale Superbike ha portato ad alcune migliorie. Prima fra tutte, al posto dell’ammortizzatore di sterzo a doppio tubo regolabile Öhlins, la Ninja ZX-10R monda un ammortizzatore di sterzo elettronico per portare la Ninja 2013 ancora di più vicino alla moto da gara, offrendo ancora una volta una tecnologia d’avanguardia per aiutare i motocilisti ad esplorare il limite estremo di una vera superbike.
Oltre a questo, vengono introdotte nuove caratteristiche di ultima generazione per facilitare il controllo della moto e consentire ai piloti di provare il brivido di portare una potentissima superbike al limite.
L’S-KTRC (Sport-Kawasaki TRaction Control), il sistema di controllo della trazione predittivo di Kawasaki, derivato direttamente dal mondo delle corse, consente ai piloti a spingere di più in pista ottimizzando l’accelerazione.
Il KIBS (Kawasaki Intelligent anti-lock Brake System) è il sistema ABS di Kawasaki per i modelli supersport che si avvale di un sistema di controllo di alta precisione per garantire una maggiore sicurezza nelle frenate d’emergenza con intrusioni minime durante la guida super sportiva. La selezione della mappatura del motore consente di personalizzare l’erogazione della potenza a seconda delle condizioni.
Controllo della trazione predittivo sulla Kawasaki Ninja ZX-10R
Il controllo della trazione predittivo tipo corse S-KTRC (Sport-Kawasaki TRaction Control) è un sistema estremamente sofisticato derivato dalla tecnologia da competizione della MotoGP. A differenza del sistema KTRC utilizzato sulla 1400GTR ABS, è stato progettato appositamente per fornire una maggiore sicurezza durante la guida su superfici ad aderenza ridotta, l’S-KTRC, progettato per ottimizzare la spinta in avanti, consente di guidare al limite della trazione.
Le accelerazioni più brucianti richiedono una certa perdita di aderenza e, per ottimizzare la trazione, l’S-KTRC consente la suddetta perdita di aderenza. La quantità ideale di perdita di aderenza dipende dalle condizioni di guida e di tracciato. Vari parametri vengono utilizzati per ottenere un’istantanea precisa delle condizioni in tempo reale: velocità delle ruote anteriore/posteriore, Δgiri al minuto del motore, Δposizione della valvola a farfalla, Δperdita di trazione, Δaccelerazione, tramite un’analisi complessa, il sistema è in grado di prevedere quando le condizioni di trazione diventano insufficienti e, intervenendo soltanto prima che la perdita di aderenza oltrepassi il limite di trazione ottimale, consente di ridurre al minimo i cali di potenza, rendendo eccezionalmente uniforme il comportamento della moto.
Il sistema è, inoltre, in grado di distinguere tra impennate di coppia, volute, e impennate improvvise, che possono essere pericolose. Le impennate di coppia sono consentiti a condizione che l’apertura del gas venga ritenuto all’interno dei parametric di utilizzo. Le impennate di coppia improvise attivano la soglia di allerta del sistema che, quindi, entra in azione.
Il sistema S-KTRC conferma le condizioni ogni 5 millisecondi e regola l’accensione, che consente reazioni estremamente rapide.
È possibile impostare tre modalità diverse in base alle preferenze e all’abilità del pilota. Ciascuna modalità consente di gestire un’ampia gamma di condizioni di guida. E naturalmente la gestibilità del motore è tale che i piloti possono decidere di disinserire il sistema senza timore di rendere la moto incontrollabile.
L’S-KTRC si avvale di una quantità minima di hardware, ma di un software complesso. A parte l’ECU del motore, il sistema fa affidamento sui sensori di velocità delle ruote anteriore e posteriore, con un’aggiunta di peso minima.
Un indicatore di livello sul display LCD del quadro strumenti comunica al pilota quando il sistema è inserito.
Mappatura del motore
Oltre alla modalità Full, la Ninja ZX-10R presenta altre due modalità di funzionamento (Middle e Low) per selezionare l’erogazione di potenza in base allo stile di guida e alle condizioni.
In Full la Potenza erogata è massima mentre in Middle varia a seconda dell’utilizzo dell’acceleratore. In Low la potenza è ridotta di circa il 60% del massimo.
Nella modalità intermedia (Middle) le prestazioni variano a seconda dell’intervento dell’acceleratore e alla velocità del motore. Con un’apertura della valvola a farfalla inferiore al 50%, le prestazioni sono fondamentalmente le stesse della modalità Low. Aprendo la valvola a farfalla oltre il 50%, è possibile accedere a una potenza compresa tra le curve Low e Full.
Design aggressivo per la Ninja ZX-10R
Le curve slanciate della nuova Ninja ZX-10R conferiscono alla moto un’aria aggressiva con un tocco di eleganza, un’immagine non dissimile a quella di una pantera nera: aggraziata, muscolosa e micidiale Vista di profilo, la carenatura anteriore abbassata e la massa accentrata descrivono un insieme concentrato e compatto. L’elevata qualità delle finiture e degli assemblaggi, nonché l’eccezionale cura dei particolari assicurano all’ultima ammiraglia Kawasaki supersportiva un’immagine che non passa inosservata, sia da lontano che da vicino.
La scocca completamente rivisitata è composta da superfici curve piuttosto spigolose. Le parti colorate e quelle nere lavorano insieme per creare un’immagine tagliente e aggressiva.
Le grandi aperture nella carenatura favoriscono la dissipazione termica del motore.
Il faro sottile dal fascio lineare consente di accorciare il cupolino anteriore, contribuendo alla linea tagliente e aggressiva. La luce di posizione a LED (3 diodi) situata nella parte superiore della presa d’aria dinamica Ram Air è molto visibile e rende lo stile della moto ancora più aggressivo. Gli specchietti montati sul cupolino sono dotati di indicatori di direzione integrati a LED (2 luci) per la prima volta su una moto giapponese di serie. Gli indicatori di direzione sono collegati tramite attacchi rapidi per facilitare la rimozione degli specchietti per l’uso in pista.
Il design del serbatoio scolpito segue lo stesso tema delle “curve” del resto della moto. La capacità del serbatoio è di 17 litri.
Il codino compatto termina con un’elegante faro posteriore a LED (9 diodi). I modelli europei presentano indicatori di direzione integrati nel codino.
La parte centrale del nuovo quadro strumenti è costituita, per la prima volta in un modello di serie, dal contagiri retroilluminato a LED, ad alta visibilità con rappresentazione tramite grafico a barre.
Il contagiri indica anche quando cambiare marcia grazie ai LED che lampeggiano quando viene raggiunto il regime di rotazione per il cambio marcia. L’indicatore dei cambi marcia può essere impostato a piacimento dal pilota.
Il display LCD multifunzione presenta due modalità di funzionamento: standard e
race. Per attivare la modalità race, selezionare Lap Timer sul lato sinistro del display
multifunzione. In questa modalità sul display LCD principale si visualizzano la velocità e la marcia inserita, mentre sul lato destro l’orologio e la velocità.
Un fotosensore integrato nel quadro strumenti regola automaticamente la luminosità dei LED e del display LCD.
La Kawasaki ZX-10R è disponibile in due colorazioni: Lime Green / Ebony ed Ebony / Flat Ebony.