Kawasaki ZX14-R. Una decina d’anni fa i maggiori costruttori giapponesi di moto (Suzuki, Honda, Kawasaki e Yamaha) si sfidavano a suon di cavalli nel creare moto da oltre 300 Km/h. Le cilindrate dei propulsori, rigorosamente a quattro cilindri, andavano dai 1.200 ai 1.400 cc e le caratteristiche di peso ed interasse rendevano queste moto estremamente stabili ma altrettanto impacciate alle basse andature. Proprio per le loro caratteristiche tali progetti non vennero sviluppati in favore di moto meno potenti ma più “godibili” sia su strada che in pista. Le attuali quattro cilindri giapponesi da 1000cc stanno dimostrando di possedere un potenziale spaventoso, derivando strettamente dall’esperienza nei campionati mondiali Superbike e MotoGp delle relative case costruttrici.
Il ritorno delle maxi Da tempo si vociferava di un possibile ritorno in grande stile delle “maxi” giapponesi con propulsori a 4, 5 ed addirittura 6 cilindri. Previsioni azzardate, che prospettavano potenze prossime ai 200 cavalli e velocità massime rigorosamente superiori alla soglia dei 300 orari. La prima a confermare in qualche modo tali prospettive è Kawasaki, che ha recentemente diffuso nel web le prime immagini della futura ZX14-R, erede della stupenda ZX12-R che quanti hanno avuto il piacere di provare ricorderanno senz’altro…
Cresce la cilindrata… …e con essa la potenza. Il quattro cilindri di 1.352 centimetri cubici viene infatti accreditato di oltre 200 puledri, una cavalleria mostruosa se si considerano i limiti delle strade attuali. A tutela del comfort di guida, Kawasaki adotta per il suo 1.4 un sistema di smorzamento delle vibrazioni. Missione compiuta quindi, almeno per quanto riguarda il motore. E la linea?
Beh, la reazione di fronte alle prime foto è di sicuro stupore. Il frontale, con i suoi inediti gruppi ottici, presenta come unico elemento familiare la presa d’aria triangolare comune alle Kawa di ultima generazione. La vista laterale evidenzia l’originale telaio monoblocco in alluminio, ulteriormente affinato per garantire la massima rigidezza e leggerezza. La carenatura spigolosa disegna una fiancata decisamente aggressiva caratterizzata da varie aperture cui viene demandato il compito di smaltire il calore sviluppato dal poderoso 1.4 litri.
I due scarichi laterali cromati consolidano l’idea di potenza pura espressa da ogni particolare della ZX14-R mentre il codone integra gli indicatori di direzione ed i gruppi ottici dal disegno a “V” e tecnologia LED, abbinandosi in maniera impeccabile al resto della moto. Le caratteristiche tecniche ufficiali ed il listino non sono ancora disponibili, di sicuro molti appassionati staranno già pensando all’acquisto dell’ultimo “mostro” di casa Kawasaki. La redazione di Infomotori.com accontenterà i centauri italiani non appena possibile, perciò occhi aperti e computer acceso!