KTM Duke 125 e KTM 990SMT ABS

La casa austriaca a Intermot di Colonia ha presentato due novità, una già annunciata, l’altra un po’ più a sorpresa ma attesa dagli appassionati, sia del marchio che del mototurismo.

La KTM Duke125 si svela nella versione definitiva. La moto sviluppata in collaborazione con la indiana Bajaj (nonché uno dei maggiori azionisti della Casa austriaca) alza il target per questo mercato, che vede crescere la sua quota di mercato dopo tanti anni di calo (forse le nuove norme del CdS che obbligano il patentito ha riavvicinato i sedicenni alle 125?), e offre a quei giovani che affrontano per la prima volta una 125 una esperienza di alta qualità all’insegna dell’entusiasmo e di una prima indipendenza, a un prezzo ragionevole (almeno così sostengono dalle parti di Mattighofen).
KTM mette a disposizione una naked ricca di accessori KTM PowerParts, dall’unghia coprisella ai parmani a una bella forcella WP.
Una 125 maneggevole che con 11 litri di pieno arriva a pesare 128 chili: questo non significa che sono stati risparmiati pezzi, anzi, ma nella miglior tradizione KTM e dalla ricerca racing, la componentistica ha subito una forte dieta.
La qualità di questa baby Duke si vede nell’impianto frenante made in Brembo (anteriore 280 mm, posteriore 230 mm) che controlla un propoulsore da quasi 15 CV a 10.500 giri/min e una coppia di 12 Nm a 8.000 giri/min.
Il design mostra il tipico DNA KTM e sarà disponibile per i futuri dukisiti dalla primavera 2011.

Novità anche per la supermotard turistica: la KTM 990SMT-ABS. Supermoto nel cuore e turistica nella ciclistica, la 990SMT è stata presentata arricchita con il sistema frenante anti-bloccaggio e rinnovata con tra grafiche nuove: arancio (colore sociale della KTM), nero (immancabile) e bianco (al momento, un must). Allo stando austriaco la versione arancione è stata molto apprezzata e fin dal suo lancio (nel 2009) i suoi estimatori attendevano le due novità.
Questo genere di moto, dalla chiara vocazione di maratoneta a motore, viene divisa dai propri utilizzatori sia per il viaggio verso il lavoro sia verso mete ben più lontane, così ora i 114 purosangue che corrono dal traffico cittadino fin su i tornanti di montagna vengono ammansiti da un ABS quasi sartoriale per questa 990SMT per farla decelerare in modo perfetto in ogni condizione del manto stradale.
L’adozione dell’ABS non grava sul peso della 990SMT, che rimane sotto la soglia dei 200 chili: 197 kg per la precisione, carburante compreso, dimostrazione della capacità tecnica di KTM, che soddisfa le richieste dei biker più esigenti con una supermotard capace di ottime prestazioni sul misto e di essere allo stesso tempo anche maneggevole e stabile anche alle alte velocità.
Il sistema di frenata antibloccaggio è assistito all’anteriore da 2 dischi Brembo a 4 pistoncini da 305 mm, mentre al posteriore da un disco da 240 mm a due pistoncini sviluppato da KTM e Bosch.
Se già al suo lancio la KTM 990SMT aveva ben impressionato, adesso ha un elemento in più per diventare una protagonista del segmento.
La produzione in serie inizierà a febbraio 2011 e dalla primavera sarà disponibile per i suoi appassionati, vecchi ma anche nuovi.

Altre novità in casa KTM sono le nuove colorazioni per la SuperDuke 990, una versione speciale della propria superbike 1190RC8R Track esclusiva per la pista (come dice il nome) con 180CV e 123Nm di coppia massima, per un peso a secco inferiore ai 182kg della versione stradale.