KTM Freeride E
Eicma 2011 per il costruttore austriaco, leader nel segmento dell’off road, è stata l’occasione per svelare la nuova Duke 690 nonché l’inedita Freeride 350. Proprio da una costola di quest’ultima è nata la primo moto elettrica che entra in commercio nel 2012: si chiama KTM Freeride E.
I tecnici austriaci hanno seguito uno sviluppo lungo anni ed in comune con tutte le motociclette di Mattighofen hanno il DNA sportivo di KTM, indipendentemente dagli pneumatici indossati dalle ruote.
Rivoluzione Freeride E
Il nome della moto è in se un programma: libertà di cavalcare in piena spensieratezza in mezzo la campagna ed i colli senza l’assillo del crono, solo per il gusto di andare in moto e divertirsi. Libertà di andare anche controtendenza come di anticiparla, perché moto così, per il momento, non ce ne sono ancora tante in circolazione.
Per questo KTM Freeride E è una rivoluzione. Per uno dei principali costruttori mondiali, che si è preso l’impegno di sviluppare una moto 100% elettrica per la produzione di massa. Una sfida che lancia al mercato con un progetto, il Freeride E, sviluppato negli ultimi 3 anni sfruttando l’esperienza dei propri modelli a combustione.
La KTM Freeride E è unica nel suo genere, essendo in grado di essere guidata con tanto entusiasmo e dinamicità e con zero emissioni, dimostrando che è possibile allo stesso tempo che con determinazione ed innovazione è possibile creare una soluzione off-road sportiva quanto rispettosa dell’ambiente.
E questo non è che l’inizio verso nuove sfide.
KTM Freeride E apre nuove frontiere
La KTM Freeride E vuole dimostrare che divertirsi in sella ad una moto ed il rispetto dell’ambiente sono compatibili e con questo sviluppo KTM intende aggredire, ed aspandere, un segmento di mercato che con il tempo diventerà sempre più strategico, aprendo nuove prospettive non solo per sé stessa.
KTM Freeride E pone fine anche alle zone a traffico limitato portando le motociclette sportive anche nelle aree urbane. La Freeride E quindi è l’antesignana della Mobilità Sportiva.
Caratteristiche della KTM Freeride E
La rivoluzionaria KTM Freeride E è una genuina KTM nella sua interezza, leggera e dinamica quanto potente e grazie alla propulsione elettrica in grado di non inquinare, anche a livello acustico vista la sua quasi totale silenziosità.
L’alimentazione della KTM Freeride E è una batteria agli ioni di litio da 300 V sviluppata da KTM che eroga una potenza di 29,50 CV a 6.000 giri al minuto ed una coppia massima di 42 Nm di coppia subito disponibili all’avvio, valori più che sufficienti per divertirsi in sella senza avere nulla da invidiare dalle tradizionali moto a combustione.
A fine corsa, è sufficiente un’ora e mezza per ricaricare la batteria. Giusto il tempo di pulire la Freeride E e ritornare in sella.
Considerando l’impiego nonché lo spirito tipici delle KTM, i tecnici di Mattighofen hanno impermeabilizzato e reso resistente alla polvere l’intero pacchetto energetico, dal motore alla batteria. Questo significa che nessun terreno e nessuna condizione atmosferica riesce a limitare l’uso della Freeride E ed inoltre si può lavare utilizzando le tradizionali idro pulitrici.
La KTM Freeride E è anche molto semplice da usare e da il benvenuto ai giovani neopatentati.
Inoltre, non servendosi di alcuna leva del cambio, entrambi i freni si azionano con le leve sul manubrio, come una bicicletta.
Ma la KTM Freeride E può essere apprezzata anche dai biker più esperti: infatti l’elettrica di Mattighofen offre la leggerezza ed il design tipico delle arancioni austriache.
Il telaio è in acciaio ed alluminio che garantisce un peso di appena 95 kg.
Le sospensioni regolabili rispettano in pieno lo stile del claim KTM “Ready to Race” con una forcella da 43 mm di diametro ed un ammortizzatore verticale.
Gli pneumatici misurano 21” all’anteriore e 18” al posteriore e l’impianto frenante è composto da un disco da 240 mm davanti con 4 pistoncini e da 210 mm con 2 pistoncini dietro.