Malgrado il periodo difficile Kymco presenta ben quattro novità: Xciting 400i, K-XCT 300i, People one 125i e K-pipe 125i. Tre scooter e una moto difficilmente catalogabile con cambio semi automatico che potranno essere provati nelle piazze italiane interessate dal Kymco Italia tour 2013.
Xciting 400i è uno scooter che propone i vantaggi di confort e abitabilità offerti dai maxy scooter con la guidabilità e i costi di un commuter cittadino. Il prezzo di acquisto è particolarmente interessante: 5.450 euro tasse escluse; in attesa del X-Max 400 l’Xciting si confronta con il Yamaha Majesty 400 (€ 5.690 che diventano 6.190 per la versione Abs) e il Suzuki Burgman 400 (da € 5.990 fino ai 6.990 della versione Lux Abs). L’Xciting 400i riprende la “filosofia” del 500 presentato nel 2005 ma ovviamente è un prodotto totalmente nuovo.
Il telaio è a doppio tunnel in tubi d’acciaio rinforzato da piastre stampate e caratterizzato da un supporto a doppia piastra della forcella anteriore a tutto vantaggio della stabilità e del confort, assicurato da una forcella con steli da 41 mm ed escursione di 110 mm all’anteriore e da un monobraccio oscillante ammortizzato da due sospensioni regolabili nel precarico e con una escursione di 107 mm. Da sottolineare che lo studio sulle sospensioni è stato sviluppato proprio in Italia in collaborazione tra l’importatore Padana Ricambi e il Politecnico di Milano. L’Xciting monta all’anteriore un pneumatico 120/70-15″ e al posteriore un 150/70-14″ mentre i freni sono un doppio disco da 280mm e un disco singolo da 240mm su cui agisce il comodissimo freno di stazionamento, mantenuto proprio per sottolineare il carattere turistico del mezzo; peccato che la versione con abs non sarà disponibile prima di fine anno.
Il motore fa parte della nuova generazione G5-SC da 399 cc con raffreddamento a liquido e distribuzione a 4 valvole, in grado di erogare 36,1 cv (26,5 kW) a 7500 giri/min (che lo pone al vertice della categoria) e 37,7 Nm a 6250 giri/min. Grazie al lavoro di sviluppo dei tecnici Kymco questa unità è in grado di offrire prontezza nella risposta, anche grazie all’ottima combinazione con il cambio a variazione continua, assenza di vibrazioni e consumi contenuti.
L’Xciting 400i pur avendo dimensioni importanti (2.205 x 820 x 1.285 mm) e 200 kg di peso vanta linee piuttosto sportive, sottolineate dal cupolino (che può essere sostituito da un parabrezza alto) e dalle luci a led all’anteriore e a tubi di luce al posteriore mentre i colori disponibili sono bianco opaco, nero opaco e nero lucido.
Kymco Xciting 400i, prova su strada
Uno dei pochi giorni di sole di questa primavera così “autunnale” ci ha permesso di provare in vari contesti l’Xciting 400i, sia nella versione “base” sia con parabrezza alto e bauletto. Il Kymco Xciting è abbastanza alto da terra, la sella a 815 mm può mettere in difficoltà le persone meno alte, ma la conformazione di sella e pedana consente di mettere tranquillamente almeno un piede a terra. Immediatamente colpisce la comodità della sella e l’ergonomia della posizione di guida, con il tunnel centrale che pur essendo ampio non impedisce di trovare la propria posizione ideale e di muovere i piedi. Prima di partire accertatevi solo di aver acceso le luci, perché contrariamente ai mezzi proposti attualmente non sono sempre accese… Il motore mantiene quello che promette sulla carta e le prestazioni offerte sono più che sufficienti per disimpegnarsi nel traffico e anche per affrontare trasferimenti extra urbani sia in autostrada che su percorsi più guidati. L’Xciting 400i non è un fulmine di agilità nei cambi veloci di traiettoria, ma in compenso offre tanto appoggio e tanta sicurezza. Se avete intenzione di utilizzare spesso lo scooter fuori città sappiate che il cupolino di serie non protegge molto, ma per il resto offre tutto quello che può servire. A qualunque regime il motore è sempre pronto, la frenata efficace e modulabile non impressiona però in compenso non mette neanche in difficoltà… peccato che la versione con Abs sarà disponibile solo da fine anno. In movimento le vibrazioni sono appena percettibili mentre gli specchietti sono molto comodi e facilmente posizionabili nel modo corretto. Non ci ha esaltato invece la strumentazione, che in alcuni casi risulta difficilmente leggibile così come ci sarebbe piaciuto avere un vano sotto sella in grado di ospitare due caschi integrali. Comodi i vani porta oggetti presenti nel retro scudo mentre bisogna un attimo prendere la mano sul blocchetto di accensione che comanda l’apertura sia del sotto sella che del tappo del serbatoio. In sintesi dobbiamo dire che il Kymco Xciting 400i ci ha favorevolmente impressionato proprio in considerazione del rapporto qualità/prezzo e per aver saputo offrire al mercato un mezzo estremamente versatile in grado di accontentare una vasta tipologia di utenza.
Kymco Italia tour 2013
Se volete toccare con mano potete approfittare del tour che porta in giro per le piazze italiane i modelli di punta del marchio taiwanese. Queste le date del tour:
4-5 maggio GENOVA – Piazza della Vittoria
11 maggio TORINO – Piazza Vittorio Veneto
12 maggio TORINO – Largo Cairoli
18-19 maggio MILANO – Via Burchiello MM Pagano
25-26 maggio PADOVA – Centro Commerciale GIOTTO
1-2 giugno VERONA – Centro Commerciale LE CORTI VENETE
8-9 giugno TRIESTE – da definire
15-16 giugno BOLOGNA – Centro Commerciale MeraVille
22-23 giugno RIMINI – da definire
29-30 giugno FIRENZE – Centro Commerciale I GIGLI
3-4 luglio ROMA – da definire
13-14 luglio NAPOLI – da definire
20-21 luglio BARI – da definire
24-25 luglio CATANIA – Piazza Nettuno
27-28 luglio PALERMO – Mondello Piazzale Valdesi
Abbigliamento utilizzato per il test:
Giacca: Spidi Netforce h2out
Pantaloni: Spidi Snap in tessuto
Guanti: Alpinestar Atlas
Stivali: Stylmartin Delta
Casco: X-Lite X702