Amanti del marchio Suzuki, c’è una bella novità per voi: dalla prossima settimana prenderanno il via le consegne alle concessionarie della nuova GSX-8S. L’attesa è finita: la street fighter completa la serie di lanci delle novità 2023 di Hamamatsu, iniziata con la V-Strom 650 Explorer e proseguita con la gamma V-Strom 1050 MY23 e con l’avventurosa V-Strom 800DE. Con quest’ultima, la GSX-8S condivide la piattaforma tecnica, che ha come elemento principale un innovativo motore bicilindrico parallelo con manovellismo a 270° dal rendimento eccezionale.
La Suzuki GSX-8S ricopre un ruolo strategico per Suzuki, perché entra da assoluta protagonista in quello che è uno dei segmenti più importanti e vivaci del mercato, quello delle naked di media cilindrata. La GSX-8S si pone a metà tra l’intramontabile SV650 e le grintose GSX-S950 e GSX-S1000, con le quali mostra un certo family feeling a livello estetico. La nuova street fighter segna un’evoluzione dei più recenti stilemi di Hamamatsu e adotta sovrastrutture essenziali, che esprimono dinamismo. Il cupolino appuntito, con fari sovrapposti, luci di posizione e frecce tutti a LED*, insieme al serbatoio da 14 litri e ai convogliatori laterali, si contrappone al codino minimalista e al terminale di scarico corto e compatto, per far sembrare la moto protesa in avanti e pronta allo scatto. Con le loro forme filanti, le sovrastrutture lasciano a vista sia la meccanica, sia il telaio e la struttura reggisella, realizzati con un traliccio in tubi d’acciaio.
Il motore, leggero e compatto, è un bicilindrico parallelo da 776 cm3 con distribuzione bialbero DOHC a quattro valvole per cilindro. I tecnici hanno scelto una configurazione che riesce ad abbinare un tiro generoso sin dai bassi regimi e tanta vivacità in allungo a una straordinaria efficienza. La coppia massima è di 78 Nm a 6.800 giri/min, mentre il picco di potenza è di 83 cv a 8.500 giri/min, con un consumo di 4,2 l/100 km nel ciclo misto WMTC. La moto è disponibile anche in versione depotenziata da 35 kW (48 cv) per i titolari di patente A2. Tra i fiori all’occhiello del propulsore va ricordato il Suzuki Cross Balancer, un rivoluzionario sistema brevettato che abbatte in modo efficace vibrazioni. Il motore è gestito in maniera integrata con tutta l’elettronica di bordo dal Suzuki Intelligent Ride System a cui fanno capo i sistemi Suzuki Drive Mode Selector con tre modalità di guida, Suzuki Traction Control System regolabile su tre livelli e disattivabile, acceleratore ride-by-wire, Low RPM Assist e Bi-directional Quick Shift System, affiancato da una frizione assistita antisaltellamento.
Quanto alla ciclistica, i progettisti hanno optato per misure leggermente più generose rispetto a quelle medie della categoria, con un interasse di 1.465 mm. Ciò permette alla Suzuki GSX-8S di offrire un’ottima abitabilità, con una perfetta triangolazione tra manubrio, pedane e sella. La seduta è a 810 mm da terra e, complici i fianchi snelli della moto, permette a tutti di poggiare bene i piedi a terra. La solida forcella è a steli rovesciati da 43 mm, mentre il mono posteriore è regolabile nel precarico ed è comandato da un leveraggio di tipo progressivo collegato ad un pregevole forcellone in alluminio. Le ruote sono in lega da 17 pollici e montano pneumatici Dunlop RoadSport 2 nelle classiche misure 120/70 e 180/55. L’impianto frenante conta su due dischi anteriori flottanti da 310 mm con pinze a quattro pistoncini ad attacco radiale, coadiuvati da un disco posteriore da 240 mm.
La GSX-8S è disponibile in tre livree (Blu Sydney creato esclusivamente per questo modello, Bianco Oslo e Nero Dubai), al prezzo di 8.900 euro franco concessionario. Suzuki ha predisposto anche un vasto assortimento di accessori originali, che permettono di aggiungere un tocco personale al look della moto o magari di attrezzarla nell’ottica di un impiego turistico.