Importante anche il contributo dei compagni di squadra Kevin Calia ed Alessandro Andreozzi, che spingono la loro Nuova M2 Racing Aprilia in alto alla classifica per aiutare il compagno di squadra e conquistare il titolo costruttori. Una strategia che paga quella di Savadori, calcolata insieme al team già dal via come spiega nell’intervista:
“Oggi ero concentrato esclusivamente sull’obbiettivo. La mia tattica in gara era quella di cercare di partire bene per fare forte i primi giri e cercare di sgranare il gruppo. A metà gara avevamo deciso che mi sarei potuto accontentare di una posizione più di confort, lontano dalla battaglia per la vittoria. A me non interessava vincere la gara anche se il mio passo mi avrebbe potuto permettere di lottare per la vittoria. Sono veramente eccitato nell’essere riuscito a portare a casa questo risultato che ripaga il team, Aprilia Racing, tutto il mio staff , i miei sponsor e la clinica mobile dei grandi sforzi che hanno fatto. Li voglio ringraziare tutti veramente di cuore. Grazie veramente a tutte le persone che mi sono state vicine in questa stagione importantissima”.