E’ una casa motociclistica molto giovane, ma dalle grandi aspirazioni: il suo nome è Mash Motors, è stata fondata nel 2014 ed è un brand di origine francese, facente parte del gruppo SIMA (Società d’Importazione di Moto e Accessori) che invece è attivo fin dal 1976 e che oggi incorpora anche il marchio italiano Moto Morini. Mash Motors è un’azienda che si fonda sulla creatività, sulla passione per i motori e sullo spirito di libertà che un pilota è in grado di sentire quando è in sella a una delle special provenienti da Beaune, in Borgogna.
Le scrambler, le cafè racer e tutte le altre due ruote marchiate Mash sono arrivate in Italia grazie all’accordo con la Six Days Snc di Federico Fregnan, impresa che ha ridato vita anche al marchio Fantic Motor. Una collaborazione che dura tutt’oggi e che permette a tutti gli appassionati di queste special in miniatura di godersi ogni centimetro di asfalto quando salgono in sella.
Uno tra i punti di forza delle moto prodotte dal brand Mash Motors è sicuramente il look, dal taglio vintage e richiamante lo stile degli anni ’70 in tutti i particolari. L’attenzione al dettaglio è un focus molto importante per il marchio francese, che cura direttamente tutte le rifiniture di queste due ruote (come quelle cromate degli scarichi e quelle che impreziosiscono sella e reggisella).
La facilità di utilizzo è un’altra caratteristica distintiva di queste moto, che si prestano particolarmente a una guida molto fluida e scorrevole. Le prestazioni a livello di motore, di importazione Suzuki e Honda, non mancano, visto che il brand Mash Motors propone una gamma estremamente diversificata che parte dalle ottavo di litro fino alle potenti 400 e 650cc. Il prezzo, infine, è la ciliegina sulla torta che può spostare l’ago della bilancia a favore di queste special, che si sono ritagliate un’ampia fetta di mercato tra le classiche di piccola cilindrata.
Anche se arrivano dallo stabilimento francese di Beaune, le moto del marchio Mash Motors sono realizzate in Cina, per poi essere rifinite con particolari di origine europea. La gamma attuale parte dai cinquantini, con una piccola scrambler che affianca un modello da dirt track (ovviamente utilizzabile su strada e non solo in pista).
I fan della guida di traverso lo troveranno a listino anche nella cilindrata 125cc, più potente e corposa ma sempre con il frazionamento a quattro tempi. L’offerta delle ottavo di litro, però, si allarga velocemente con i modelli Black Seven, Seventy, Seventy Five e Cafè Racer. Sono moto di ispirazione Norton, ma dalle dimensioni decisamente più contenute: l’unica che si differenzia è proprio la Cafè Racer, dai manubri bassi e destinata a chi ha la velocità nel sangue.
Passando alle quarto di litro, il modello stradale Black Seven viene riproposto al fianco della Two Fifty con ruote tassellate, sempre una scrambler ma adatta anche alle scorrazzate su strade poco battute. A seguire il marchio Mash Motors compie il proprio salto di qualità con la cilindrata da 400cc, dove troviamo il modello Scrambler, la classica Five Hundred e la splendida Cafè Racer TT40 carenata, che richiama quelle utilizzate nei Gran Premi degli anni ’70.
Completa la gamma Mash Motors un sidecar in cilindrata 400cc disponibile nel solo colore Irish Green e un piccolo scooter 125, “pecora nera” che si distingue per le sue linee classiche ma allo stesso tempo attuali.