Buone notizie per il mercato delle due ruote: secondo i dati diffusi da ANCMA, dopo il rallentamento dello scorso ottobre, il mercato è tornato a crescere come accaduto durante tutto il periodo estivo e per quanto riguarda il mese di novembre è stato fatto segnare un + 18,7% rispetto allo stesso mese del 2019.
Durante il mese di novembre i veicoli immatricolati (cilindrata superiore a 50cc) hanno raggiunto le 11.001 unità, facendo segnare un incremento del 19,93% rispetto allo stesso mese del 2019. A trainare verso l’alto il mercato sono soprattutto le moto che, con 5.002 veicoli venduti, registrano un’impennata del 40,86%. Positivo, in ogni caso, anche l’andamento degli scooter: 5.999 veicoli immatricolati, pari ad una crescita del 6,71%; più significativo l’andamento dei ciclomotori, che crescono del 10,38% e fanno registrare 1.457 veicoli. Nel complesso, nel mese di novembre il totale mercato (immatricolato + ciclomotori), torna a crescere a doppia cifra (+18,73%) e immette sul mercato 12.458 mezzi. Per quanto riguarda i primi 11 medi dell’anno, i mezzi targati raggiungono 210.981 unità, portando la flessione, rispetto allo stesso periodo del 2019, a -6,58%, in linea con l’andamento di scooter e moto. Stabili rispetto allo scorso anno i ciclomotori, che fanno segnare una crescita dello 0,83% corrispondente a 18.236 veicoli.
Nel complesso il totale mercato, con 229.217 veicoli venduti, registra una flessione del 6,03% rispetto allo stesso periodo del 2019. Il comparto elettrico continua nella sua ascesa: negli ultimi 30 giorni, infatti, sono stati venduti 1.334 veicoli a emissioni zero, con una crescita del 95% sullo stesso mese dell’anno precedente. “Il rinnovato protagonismo del nostro settore nella mobilità individuale in questo periodo difficile, come anche le sorprendenti conferme che provengono dalla domanda degli appassionati, offrono alla nostra associazione nuove sfide e l’occasione di rilanciare il dialogo con le istituzioni, sia del punto di vista degli utenti della strada che a tutela di un sistema produttivo trainante e innovativo“, ha dichiaro Paolo Magri, presidente dell’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori.