Sotto i riflettori del Salone di Parigi 2010 Mini e Smart si sfideranno a colpi di… scooter elettrici. Il Mini E Scooter sarà presentato in tre diverse colorazioni tutte tipicamente legate all’appeal del marchio. Una di queste riprende il celebre British Racing Green, colore tra i più amati di sempre dagli utenti Mini. La seconda versione punta su un color verde lime molto moderno e “acido”, particolarmente giovanile. La terza variante cromatica è in pieno stile anni ’60, l’epoca d’oro dei “mods” inglesi con le loro Vespa e Lambretta ultra-personalizzate. Spazio quindi a fari supplementari, cromature in abbondanza ed al bianco-rosso-blu della bandiera inglese in numerosi badge a cerchi concentrici.
Un altro vezzo dello scooter Mini è la possibilità di sostituire in toto la strumentazione con uno smartphone che all’apparenza sembra il celebre Apple iphone, da installare al centro del manubrio protetto dalle intemperie da un pannello di plexiglass trasparente. Tale smartphone fungerebbe anche da navigatore satellitare e chiave d’accensione. Lo scooter Mini dvorebbe garantire prestazioni simili all’analoga proposta Smart, quindi 100 km di autonomia ed una velocità massima di 45 km/h o poco superiore. Prestazioni che consentirebbero al Mini E Scooter di essere immatricolato com eun “cinquantino”, incontrando quindi un bacino d’utenza il più vasto possibile.