Il megacomplesso che ospita il circuito a Indianapolis, sotto un sole benevolo, vede già nelle qualifiche l’ancor giovane Pedrosa fare numeri notevolissimi, abbattendo anche il record della pista. Lorenzo, in cerca di maggiori attenzioni da parte della squadra e del mondo motoristico tutto, ottiene un’ottima seconda posizione, mentre Rossi fino all’ultimo è akka ricerca di un assetto perfetto che non sembra arrivare.
Fatto sta che al momento di presentarsi in griglia, nessuno avrà intenzione di lesinare neanche un briciolo di energia. Al via Pedrosa scatta a fionda, mentre Lorenzo non parte certo benissimo, fatto sta che di foga, nel corso di un paio di curve, ristrappa la terza posizione e si mette in coda al “Dottore”.
Pedrosa fa il tempo, Rossi copia e Lorenzo segue. Nel frattempo, poco più dietro, Edwards mantiene, distaccato, la quarta posizione, insidiato, però, da De Angelis che sembra essere in giornata ed infatti tenta un paio di volte di superare il texano, venendo però subito ricuperato.
Siamo ancora nelle fasi iniziali che ha luogo il primo coupe de theatre: Pedrosa si adagia al suolo e scivola fuori pista davanti a Rossi che così si ritrova secondo, con Lorenzo che approfitta come un falco della situazione, per portarsi ancora più sotto al compagno di squadra pluri-iridato. In 5 giri Rossi e Lorenzo, con le loro Yamaha, distaccano di 5 secondi il terzo, Edwards su Yamaha cliente, che fa da tappo ad un indiavolato De Angelis, Honda. Lorenzo si sente il sorpasso pronto e alla fine del rettilineo supera Rossi che non può replicare e che comincia così il suo inseguimento, mentre ne frattempo De Angelis riesce a superare Edwards ed è così terzo. Le due Yamaha corrono al limite senza concedersi nulla, Valentino esagera su una curva e va un po’ lungo, fuori traiettoria, alla curva successiva si ritrova fuori linea ed avviene il secondo coupe de theatre: con un guizzo fulmineo l’anteriore della Yamaha di Rossi si chiude, scaraventando il pilota a terra e scivolando fuori, mentre sembra di vedere la faccia interrogativa di Rossi sotto al casca. Hayden si mette alle spalle Edwards e diventa così terzo, mentre Rossi si rialza e riparte, comunque davanti a Pedrosa, caduto poco prima, ma si vede che ancora non si spiega cosa sia successo. Davanti Lorenzo distacca di troppi secondi De Angelis, per far pensare ad una gara ancora aperta: lo spagnolo deve farsi tutti i giri che rimangono in solitaria, per recuperare punti preziosissimi in classifica, e così avviene.
La gara si chiude più o meno così, con Dovizioso, però, che supera anch’egli Edwards e si porta in quarta posizione, fino a recuperare Hayden, troppo tardi però, per ambire ad un podio. A pochi giri dalla fine, inoltre, da segnalare la caduta di Melandri che durante tutta la gara ha corso bene e stava insidiando Toseland per la sesta posizione, quando la sua Kawasaki Hayate l’ha portato strusciando nella ghia.
Sul podio Hayden e De Angelis raggianti, uno, Hayden, per essere tornato competitivo portando finalmente una ducati sul podio e l’altro, De Angelis, per il suo primo podio in motoGP. Lorenzo invece va letteralmente fuori di testa, mascherandosi da Capitan America e arrampicandosi, in un delirio superoistico, sulla rete che lo divide dal pubblico: giustamente lo spagnolo, quando già aveva gettato la spugna, vede riaprirsi il campionato, essendo ora a soli 25 punti dal leader della classifica Valentino Rossi.
Pos. Rider Nation Team Total time
1 J. LORENZO SPA Fiat Yamaha Team 47’13.592
2 A. DE ANGELIS RSM San Carlo Honda Gresini + 9.435
3 N. HAYDEN USA Ducati Team + 12.947
4 A. DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team + 13.478
5 C. EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 + 26.254
6 J. TOSELAND GBR Monster Yamaha Tech 3 + 32.408
7 L. CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP + 34.400
8 M. KALLIO FIN Ducati Team + 34.856
9 T. ELIAS SPA San Carlo Honda Gresini + 45.005
10 D. PEDROSA SPA Repsol Honda Team + 45.377
11 C. VERMEULEN AUS Rizla Suzuki MotoGP + 45.478
12 R. DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP + 52.294
13 A. ESPARGARO SPA Pramac Racing + 1’03.552
14 G. TALMACSI HUN Scot Racing Team MotoGP + 1’15.086
Not classified
M. MELANDRI ITA Hayate Racing Team 3 Lap
N. CANEPA ITA Pramac Racing 5 Lap
V. ROSSI ITA Fiat Yamaha Team 16 Lap
Classifica Campionato
1 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team 212
2 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team 187
3 Casey STONER AUS Ducati Team 150
4 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team 141
5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 123
6 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team 120
7 Alex DE ANGELIS RSM San Carlo Honda Gresini 88
8 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP 86
9 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP 84
10 Marco MELANDRI ITA Hayate Racing Team 79
11 Chris VERMEULEN AUS Rizla Suzuki MotoGP 77
12 Nicky HAYDEN USA Ducati Team 73
13 James TOSELAND GBR Monster Yamaha Tech 3 72
14 Toni ELIAS SPA San Carlo Honda Gresini 70
15 Mika KALLIO FIN Ducati Team 42
16 Niccolo CANEPA ITA Pramac Racing 32
17 Sete GIBERNAU SPA Grupo Francisco Hernando 12
18 Gabor TALMACSI HUN Scot Racing Team MotoGP 10
19 Yuki TAKAHASHI JPN Scot Racing Team MotoGP 9
20 Aleix ESPARGARO SPA Pramac Racing 3