Appariscente, muscolosa, cattiva, queste sono le caratteristiche della novità presentata ad Eicma 2014: Moto Guzzi Audace, moto che si riconosce immediatamente dal frontale, grazie al gruppo ottico circolare e al parafango in carbonio.
Deriva dalla California 1400 Custom, ma ha uno stile tutto suo e present nuovi elementi che riguardano la carrozzeria come il puntale sottocoppa, che ne incattivisce la vista laterale, la griglia metallica del radiatore e lo scarico corto a megafono, dall’aspetto clandestino ma già omologato Euro 4. Modificati anche i fianchetti laterali, alleggeriti come il supporto pedana passeggero. Spariscono le pedane a piattaforma, presenti su tutte le altre sorelle come il comando del cambio a bilanciere per lasciare spazio a pedane più sportive, avanzate e al classico pedale del selettore del cambio.
Nuovo anche il manubrio drag bar, che, grazie alla posizione avanzata delle pedane e al diverso piano di seduta della sella, determinano una posizione di guida più allungata e dominante.Di particolare pregio sono anche i coperchi valvole bruniti, gli ammortizzatori posteriori dotati di serbatoio del gas separato e le ruote in lega personalizzate con il logo Moto Guzzi, i minimali specchietti.
E’ spinta dal bicilindrico a V di 90° da 1400 cc made in Mandello è cosa ormai arcinota e sull’Audace, grazie al nuovo impianto di scarico riprogettato nella fluidodinamica, ha guadagnato nuovo vigore agli alti regimi.