Il Tribunale di Bologna riordina la riapertura dello stabilimento della Moto Morini per la produzione di 45 nuove moto da vendere a prezzi ribassati. La decisione risponde alle necessità di pagare le pendenze ancora in essere.
Grazie a questa decisione presa dal curatore fallimentare Piero Aicardi, potranno tornare a lavorare parte degli operai in cassa integrazione. I modelli assemblati con i pezzi rimasti a magazzino sono la Scrambler e la Granpasso, che verranno messe in vendita a prezzi (franco fabbrica) molti interessanti: la prima a €6.360 mentre la seconda tra €6.990 e €8.000 ma senza alcuna garanzia.
Non è la prima volta che le Moto Morini vengono vendute a prezzi di realizzo per abbassare il valore aziendale e fare cassa per ripianare le pendenze. Infatti già nel luglio scorso la vendita a prezzi di stock vide un gran successo e i modelli vennero tutti venduti a tempo di record.
Il prossimo marzo è previsto l’appuntamento per l’ennesima vendita all’asta del marchio. La scorsa estate era arrivata una proposta della Nuova Garelli di Paolo Berlusconi ma la trattativa si arenò e non se ne fece nulla.