Ad inseguire le due Yamaha del Team Movistar troviamo Andrea Dovizioso con la Ducati GP15, che si è dimostrata ancora una volta un’ottima moto guidata dal forlivense: il Dovi lavora bene e lavora sempre, di certo quindi verrà premiato per i suoi grandi passi avanti.
Grande assente sul podio un Marc Marquez sfortunato, che dopo un dritto è costretto alla rimonta ma poco male: ad aspettarlo al varco della quarta posizione c’è Andrea Iannone che insieme allo spagnolo regala una delle battaglie più emozionanti della stagione. I due si sorpassano vicendevolmente per diversi giri, finché il Cabroncito riesce a prendersi la piazza. A fine gara però, tra i due il più contento sembra l’ufficiale Ducati, che con una spalla lussata solo la settimana prima è riuscito a rimanere nei primi cinque.
Il pilota di Vasto è seguito da un ottimo Bradley Smith sulla Yamaha Tech3, autore di una buona gara. Cadono Crutchlow per una pinzata troppo aggressiva sull’anteriore e Dani Perdrosa, che però torna in sella e chiude sedicesimo: la spalla pare essersi rimessa ed il pilota spagnolo è risucito a girare ad un decimo dai primi. Decima piazza per Danilo Petrucci, autore di una gara positiva.