La MotoGP ha fatto tappa al Sachsenring per l’ultima volta, cosa tocca inventarsi per non far vincere Marquez. Come sempre vi raccontiamo la gara con Dritto dal Bar!, la nostra rubrica insieme al Diario del Motoimbecille senza pagelle e senza troppa serietà. Godetevelo perché poi comincia la pausa estiva.
Il Motoimbecille di oggi ovviamente è Scott Redding che ha trovato un nuovo modo per grattarsi la testa appoggiando il casco sull’asfalto del Sachsenring. Ovviamente è il primo che ci riesce su di una MotoGP senza finire nel ghiaione. Insieme ai numeri sul rettilineo del Mugello con un Piaggio MP3 (vedere per credere) Scott sta dimostrando che sarebbe più contento di insegnare a ballare al suo cane che far andar forte l’Aprilia. Beh, quando Melandri faceva finta di guidare la RSGP era meno divertente. E poi Redding ha anche preso un punto con la sua 15° posizione.
Sul secondo gradino del podio (anche se ha fatto sesto) c’è Jorge Lorenzo, che si è fatto mettere una saponetta tripla: finalmente sappiamo anche noi come grattare il ginocchio sui passi. Lorenzo poi è riuscito a litigare con Petrucci: ora mancano un Marshall del Red Bull Ring, il bagherino al Mugello e il commentatore della TV algerina, poi dovrà ricominciare il giro da capo.
Marquez intanto ne ha vinte 9 di fila e ha messo 46 punti tra lui e Valentino: ce la sta mettendo davvero tutta per prenderlo in giro. Praticamente per riaprire il mondiale dovrebbe fare supermotard, con un pezzo di off-road ad ogni giro mentre gli altri corrono in pista. O magari basta smettere di fischiarlo e va a finire che impazzisce.
Di contro senza di lui Valentino Rossi sarebbe in testa al campionato… d’accordo, anche senza Finkbraü Sebaiker non farebbe i 370km/h in piega, ma questa è un’altra storia.
Rossi ha fatto secondo dopo essersi guardato la telemetria, la gara e le interviste di Folger dello scorso anno. Dopo questa dichiarazione tutti i fan sono corsi a guardare i film di Rocco per far bella figura. Anche loro infatti sono riusciti a finire in secondi.
E il Dovi? Su di una pista così brutta per la Ducati ( ma anche per le altre moto) fare settimo non è male se non ti stai giocando il titolo. Quindi tutto bene.
Dani Pedrosa lascia la MotoGP senza il titolo, ma era da un po’ che lo vedeva da vicino solo perché a vincerlo era il compagno di squadra. L’impegno c’è stato tutto, non come quando compri la 1299, il completo Dainese AGV con marsupio da gamba e ancora non vai forte come le R1 a carburatori.
Anche questa volta Dritto dal Bar! è finito, vi aspettiamo ad Agosto per la gara di Brno…
Nel frattempo potete leggere tutti i vecchi episodi, un po’ come quando finisce la stagione di Forum e mentre aspettate la prossima vi tenete impegnati con le puntate vecchie.