Ora che ha cambiato ancora il suo stile di guida, il Dottore si è dovuto anche adattare ad un sistema di qualifiche per lui ostico, ma gli scarichi della sua M1 sembrano gridare “questa è la paga, prendetene tutti” mentre Rossi passa sul traguardo in 1’34”357 dopo la bandiera a scacchi che indica la fine della sessione.
Lo seguono le due Honda con Marquez, autore di una caduta senza conseguenze nella prima fase ma incoraggiato dal vecchio telaio e Pedrosa, che sembra ormai aver ritrovato la forma. Quarto tempo per Jorge Lorenzo, a quattro decimi dal compagno di squadra che insieme a lui ha testato un nuovo telaio. Sempre presente quindi il maiorchino, a dimostrare che il passo per giocarsi la quinta vittoria cel’ha.
A brillare nelle prove è stato anche Danilo Petrucci, che però chiude in decima posizione dietro ad Andrea Dovizioso, miglior pilota Ducati. Iannone infatti è tredicesimo e da lui ci si aspetta un miglioramento nelle prossime fasi delle qualifiche.
1 46 V. ROSSI 1:34.357