La gara comincia con un Jorge Lorenzo scatenato, che si porta in testa ma non riesce a tenere il passo del connazionale e scivola in quarta posizione. Ci prova ancora Rossi, che dopo aver subito il sorpasso da parte di Pedrosa gli rimane attaccato fino al termine della gara: Dani ha fatto da ancora per Valentino, che tentando il sorpasso è riuscito a mettere del margine tra sé ed il compagno di squadra.
Altri tre punti su Lorenzo quindi, mentre i +65 su Marquez non hanno più quel sapore di garanzia assoluta. Ma se il dottore saprà amministrare la seconda metà del campionato, il decimo titolo mondiale potrebbe davvero diventare realtà.
Numerosi problemi invece per Suzuki così come per Ducati che, nonostante il quinto posto di un ormai inossidabile Andrea Iannone, deve sopportare un’altra caduta di Andrea Dovizioso che non sembra essersi ancora del tutto ripreso dallo zero del Mugello, quando sembrava pronto per vincere ed ha dovuto ritirarsi senza tagliare il traguardo.
Nel box della casa di Borgo Panigale però c’è tanto lavoro e poca paura, per Ducati lottare con i colossi giapponesi con una moto del tutto nuova non è certo facile ed i risultati arriveranno. Il prossimo appuntamento, dopo la pausa estiva, sarà ad Indianapolis l’8 ed il 9 agosto quando ricomincerà la seconda metà della stagione.