Jorge, cosa ne pensi della decisione del TAS?
“La decisione del Tas è da rispettare. Sono arrivato qui pensando solo al weekend che sarà importante e non voglio parlare d’altro che della pista. Io dico solo che ho sbagliato a fare il gesto del pollice verso sul podio quando veniva premiato Rossi, chiedo scusa perché non è un esempio di sportività. Ma a parte questo non ho altro da aggiungere”.
Quindi fai marcia indietro rispetto alle dichiarazioni di Sepang nel dopogara?
“Quello che ho detto a Sepang sul rispetto di Valentino Rossi è stato detto, ora parlo solo di domenica e del campionato”
Ora che Valentino parte ultimo sei più sereno?
“Non mi importa della decisione presa dal Tas, se avessero cambiato la sanzione avrei corso alla stessa maniera”
Secondo te Rossi può fare la rimonta?
“Non so, dipenderà da lui e da quello che farò anch’io.”
Ci sono state voci che ti vedevano prendere la strada Ducati.
“La mia intenzione è continuare per sempre in Yamaha, ho un contratto e questo è il mio pensiero. Tutti i matrimoni hanno momenti di disaccordo, ma credo che io e Rossi insieme formiamo uno dei migliori team del mondo”
Come mai non hai detto nulla a Yamaha riguardo al TAS?
“Non rispondo, parlo solo di domenica”.