MV Agusta ha presentato la nuova Brutale 1000 RR. Basata sulla Serie Oro, entrata in produzione in queste settimane, la Brutale 1000 RR ripercorrere alcune scelte stilistiche, tecniche e di sviluppo dinamico. Tra i suoi punti di forza c’è la facilità di approccio e l’accessibilità delle prestazioni.
La nuova MV Agusta Brutale 1000 RR è stata per garantire al cliente le migliori condizioni possibili in termini di comfort, approccio, gestione e facilità di guida. Il design è incentrato su linee tese e volumi perfettamente integrati tra avantreno e retrotreno. Gli elementi più caratterizzanti, tra cui ad esempio faro, serbatoio e codino, sono stati disegnati e messi in produzione specificamente per le nuove Brutale. Il faro Full LED sfrutta, a beneficio dell’efficacia nel’illuminazione, le Cornering Lights, gestite dalla piattaforma inerziale. Le sovrastrutture si avvalgono di elementi in fibra di carbonio finemente modellati, ideali per descrivere e valorizzare il telaio e il motore. I leggeri cerchi in fibra di carbonio della Serie Oro sono stati sostituiti sulla 1000 RR da elementi forgiati in alluminio, caratterizzati da un disegno specifico e da caratteristiche ponderali che contribuiscono a ottenere il risultato complessivo di 186 kg di peso a secco. Il luminoso display TFT di seconda generazione a colori da 5 pollici di diagonale, con risoluzione 800×480 pixel, è l’interfaccia principale tra il pilota e le molteplici possibilità di personalizzazione della Brutale 1000 RR.
Come sulla Brutale 1000 Serie Oro, il motore della 1000 RR è la più recente evoluzione del quattro cilindri in linea MV Agusta. Rispetto al passato spiccano l’ampia riprogettazione e l’impiego di materiali pregiati. Questa hyper naked eroga una potenza massima di 208 CV a 13.450 giri e una coppia massima 116,5 Nm. La distribuzione a valvole radiali e la catena di distribuzione centrale, scelte tecniche che hanno caratterizzato i propulsori a quattro cilindri della più recente storia MV Agusta, sono in questo caso il frutto di un ampio lavoro di riprogettazione, ispirato alla tecnologia della Formula 1 e della MotoGP. In particolare, la camera di combustione è di derivazione F1; le bielle in titanio, tipiche in MotoGP, contribuiscono a contenere le masse, i carichi e l’inerzia complessiva del motore. Alla riprogettazione dell’airbox è seguita la definizione di un nuovo sistema di aspirazione: i cornetti hanno lunghezze diverse tra di loro per massimizzare il rendimento del motore, la potenza e la coppia. L’attuale struttura dispone di doppi iniettori: quattro inferiori Mikuni e quattro superiori Magneti Marelli a doccia, con portata maggiorata e disposizione sopra al cornetto di aspirazione. L’impianto di scarico di produzione Arrow si avvale dello schema 4-1-4, con valvola parzializzatrice.
Anche la gestione elettronica del motore è stata evoluta, grazie alla collaborazione con Eldor, che ha realizzato una nuova centralina EM2.0 proprio per questo quattro cilindri. Sono presenti il full ride by wire multimappa (Sport, Race, Rain, Custom) e la piattaforma inerziale IMU, che gestisce il controllo di trazione (regolabile su 8 livelli e disinseribile) e che modula l’intervento in funzione dei dati sul’angolo di piega forniti dall’IMU. Il Front Lift Control, evoluzione dell’anti-wheelie, è proposto con opzione attivo o non attivo. Per le partenze è disponibile il launch control, che interviene sia sui giri motore sia sulla coppia in funzione della velocità durante la partenza. Il cambio è elettronico EAS 2.1 Up&Down, attivo sia in salita sia in scalata. La forcella Ohlins Nix EC con trattamento superficiale TIN dispone della regolazione elettronica del freno idraulico in estensione e in compressione; la regolazione del precarico molla è manuale. L’impianto frenante è lo stesso della Serie Oro, con le prestigiose pinze Brembo Stylema anteriori, pinze radiali e dischi flottanti da 320 mm di diametro; il disco posteriore da 220 mm è accoppiato a una pinza a due pistoncini. La gestione elettronica dell’impianto è affidata alla centralina ABS Bosch 9 Plus con Race Mode, particolarmente leggera ed efficace.