MV Agusta Brutale 675 ad Eicma 2011
Eccola qui la nuova MV Agusta Brutale 675. Dopo le foto spia durante i test ed il video anteprima che faceva solo intravedere le linee dell’ultima naked di Schiranna, ecco le foto ufficiali.
Con questa nuovo motocicletta, non solo viene ampliata la gamma Brutale ma, soprattutto, si allarga ad un bacino di utenza più ampio, sia da un punto di vista tecnico che, soprattutto, economico.
Infatti, com’è avvenuto per la supersportiva MV Agusta F3, il nuovo motore tricilindrico di 675 cm3, ha una erogazione più dolce ed una architettura compatta ed un peso ridotto, a tutto vantaggio della leggerezza e della maneggevolezza. Ed infine, il prezzo: la MV Agusta Brutale costa 8.990 Euro. Dopo l’introduzione della MV Agusta Brutale 920, è questa la vera entry level della casa varesina.
La MV Agusta Brutale 675 è stata presentata ad Eicma 2011, l’esposizione internazionale del ciclo.
Prezzo, colori e disponibilità della MV Agusta Brutale 675
La produzione della Brutale 675 inizia a giugno 2012. Per acquistarla si deve pagare un prezzo di 8.990 Euro. Disponibile anche nella versione con il sistema di cambiata assistita elettronicamente EAS (Electronically Assisted Shift) ad un prezzo di 9.390 Euro. Il sistema consente passaggi di marcia rapidissimi senza chiudere il gas né utilizzare la frizione, valorizzando in questo modo la maneggevolezza della Brutale 675.
Tre le colorazioni a disposizione: Rosso/Argento, Bianco Perlato/Oro opaco e Grigio Magno opaco/Antracite opaco.
MV Agusta Brutale 675 nei dettagli
Attraverso la gamma Brutale, MV Agusta ha creato un vero e proprio mito della categoria naked di maxicilindrata con un prodotto che si distingue per il design unico e le performance da vera superbike.
La Brutale 675 è destinata a diventare il nuovo riferimento del segmento di media cilindrata, una moto che ricalca gli stilemi di successo della sorella maggiore rispecchiandone la forte identità e performance, ma aprendo il mercato a nuovi clienti, con la stessa raffinatezza meccanica e la medesima eccellenza ciclistica che da sempre contraddistinguono le moto di Schiranna.
Motore tre cilindri in linea di 675 cm3, evoluta gestione elettronica con sistema MVICS (Motor & Vehicle Integrated Control System), sistema Full Ride by Wire multimappa integrato al controllo di trazione insieme al telaio scomponibile traliccio/alluminio a elevata rigidità torsionale, al monobraccio posteriore con ammortizzatore Sachs regolabile nel precarico, alla forcella a steli rovesciati da 43 mm ed ai freni racing con pinze anteriori radiali testimoniano l’affidabilità della nuova naked.
Motore tre cilindri di 675 cc della MV Agusta Brutale 675
L’inedito motore tre cilindri in linea da 675 cc, che ha fatto il suo debutto sulla sportivissima F3, trova collocazione ideale anche sulla Brutale 675 dopo aver ricevuto alcune modifiche che lo rendono perfetto per l’utilizzo stradale e sportivo che ogni naked MV Agusta richiede.
Un motore incredibilmente stretto, ma anche corto come mai nessun altro in questa categoria grazie a una disposizione degli organi interni del tutto particolare. Con un alesaggio da ben 79 mm e una corsa di soli 45,9 mm, il tre cilindri MV Agusta è un propulsore fortemente superquadro capace di
raggiungere regimi elevatissimi.
Sulla Brutale 675 il picco di potenza è di 115 CV a 12.500 giri, la coppia è di 71 Nm a 10.600 giri, ma molto più importante è la curva di erogazione che “spalma” la potenza e la coppia lungo un arco di giri estremamente ampio, assicurando non solo prestazioni da sportiva pura, ma anche facilità di utilizzo ed efficacia nella guida di ogni giorno. Con la F3, la Brutale 675 condivide l’albero motore controrotante, soluzione utilizzata fino ad oggi solo in MotoGP, che contribuisce a raggiungere il miglior bilanciamento dinamico possibile, aumentando anche la maneggevolezza della moto.
Dimensioni e peso al minimo e prestazioni al top della categoria sono le caratteristiche che rendono unico il motore della nuova MV Agusta Brutale 675, destinato a diventare una pietra miliare tra i propulsori grazie a soluzioni tecniche radicali come il basamento di tipo “closed deck” fuso in conchiglia con canne integrali o il sistema MVICS. Caratteristica peculiare è anche quella di avere i circuiti acqua e olio integrati: il gruppo pompe (acqua e olio) è posto interamente all’interno del motore e anche i condotti passano tutti all’interno contribuendo alla grande pulizia estetica, fondamentale su una naked, del tre cilindri italiano più potente di sempre.
MV Agusta Brutale 675: stile e design innconfondibile
Come ogni prodotto MV Agusta, anche la Brutale 675 è caratterizzata da uno stile unico, dove nulla è lasciato al caso. Forma e funzione si uniscono a creare un oggetto praticamente perfetto, grazie anche alla “vita stretta” che consente a chiunque di posare i piedi a terra senza problema. Questo favorisce l’instaurarsi immediato di un grande feeling tra la Brutale 675 e il suo pilota, una famigliarità al primo impatto in sela.
Il codino estremamente rastremato, il faro tipicamente Brutale, la strumentazione interamente digitale sono elementi distintivi che rendono la MV Agusta Brutale 675 unica nella sua categoria.
Il gruppo serbatoio-sella-codino è il fulcro del design della Brutale 675 ed evidenzia ancor di più la compattezza dimensionale della moto.
Inoltre a facilitare il rapporto con la naked lombarda, c’è il peso di appena 163 kg che favorisce la maneggevolezza ed il piacere di guida in ogni situazione.
Elettronica racing per la MV Agusta Brutale 675
L’elettronica, di gestione più avanzata mai utilizzata su una moto di questa cilindrata, è naturalmente elemento essenziale per l’ottimizzazione delle prestazioni. Un sistema d’iniezione estremamente sofisticato, sfrutta tre corpi farfallati da 47 mm di diametro per avere una combustione perfetta a ogni regime.
Il sistema MVICS offre una gestione perfetta della potenza, dando la possibilità al pilota di selezionare una delle 4 mappe disponibili per ottenere l’erogazione di potenza più adeguata al percorso o al proprio gusto.
Una di queste mappe è personalizzabile, consentendo di perfezionare ulteriormente l’erogazione.
Con questo sistema è stato poi possibile mettere a punto un sistema di controllo di trazione regolabile su 8 livelli di intervento, tutto gestibile direttamente dal cruscotto digitale che funge da vero e proprio terminale, oltre a fornire qualsiasi indicazione necessaria al pilota. In caso di slittamento il sistema è in grado di intervenire su apertura farfalle, anticipo d’accensione e alimentazione per ripristinare l’aderenza ottimale.
Ciclistica della MV Agusta Brutale 675: equipaggiamento al top
La Brutale 675 conferma con i fatti come MV Agusta sia riuscita nell’intento di proporre una ciclistica estremamente facile e intuitiva, ma al tempo stesso incredibilmente performante, con la parte superiore a traliccio di tubi in acciaio collegata a piastre laterali in alluminio.
La realizzazione di un nuovo modello MV Agusta comporta sempre un lavoro sinergico tra telaisti e
motoristi. La compattazione longitudinale del motore ha consentito di realizzare una moto corta, agile, reattiva, cui contribuisce anche il monobraccio molto lungo che aiuta anche a scaricare perfettamente la potenza a terra.
Una moto naked è essenziale, ma le sue dotazioni sono il top di quello che si può chiedere.
All’anteriore c’è una forcella a steli rovesciati da 43 mm e 125 mm di escursione, per affrontare sia i percorsi stradali urbani quanto i tornanti montani e le curve in pista.
Al posteriore invece spicca l’ammortizzatore con leveraggio progressivo regolabile nel precarico molla con una corsa della ruota posteriore di 123 mm.
L’impianto frenante è realizzato da Brembo con pinze radiali e pompa Nissin con serbatoio integrato, una soluzione che sottolinea la sportività del progetto.
I dischi da 320 mm all’anteriore sono gli stessi adottati dalla sportivissima F3, per una frenata potentissima ma anche perfettamente gestibile in tutte e situazioni di guida.