MV Agusta F3, una delle più belle sportive di sempre cresce di cilindrata e porta il suo
tre cilindri a
800 cc. Il frazionamento a tre cilindri che tante case stanno adottando non è questione di moda, ma di rapporto estremamente vantaggioso tra peso/potenza e dimensioni. Dal momento che la potenza/litro dei motori recenti è cresciuta grazie all’utilizzo di materiali e tecnologie innovative, non è più necessario plurifrazionare in più cilindri il motore… così tra la coppia prepotente dei bicilindrici e l’allungo dei quadri si pongono questi compatti e prestazionali tricilindrici.
Nel caso della MV F3 i numeri parlano di 148 cv di potenza a 13.000 giri e 88 Nm di coppia a 10.600 giri, che per un 800 di soli 173 kg non è affatto poco… rispetto alla 675 l’aumento di cilindrata è stato ottenuto con l’aumento della corsa del pistone (l’alesaggio resta invariato); la distribuzione è a doppio albero a camme con 4 valvole per cilindro in titanio e gli iniettori sono “cresciuti” di conseguenza.
Da ricordare che il tre cilindri di MV monta un albero motore controrotante, soluzione tecnica derivata dalle MotoGP che consente di ridurre l’inerzia nei cambi di direzione, migliorare il bilanciamento del motore e garantire così maggiore maneggevolezza.
Tanta esuberanza (si parla di una velocità massima di 267 km/h!) ha bisogno di una adeguata gestione elettronica, che nel caso della F3 prende il nome di MVICS (Motor & Vehicle Integrated Control System) che abbina la gestione completamente elettronica dell’acceleratore e del corpo farfallato al controllo di trazione; questo permette di definire in ogni istante il valore ideale di apertura del corpo farfallato, svincolando tale valore dalla rotazione angolare del comando gas: è la mappatura di iniezione e accensione a definire in ogni momento e in ogni condizione di carico la miscela aria-benzina ottimale per ottenere le migliori prestazioni. Il pilota ha a disposizione tre mappe predefinite per la gestione del motore più una totlamente personalizzabile nei differenti parametri comodamente selezionabili attraverso i comandi al manubrio e la compatta strumentazione, interamente digitale.
Ovviamente anche la ciclistica “rende onore” alla F3 a cominciare da quote di interasse che sottolineano la maneggevolezza estrema della moto. Il telaio è formato da una struttura in tubi di acciaio che si completa con una coppia di piastre in lega di alluminio cui si impernia il monobraccio, la cui lunghezza consente di scaricare a terra la potenza del tre cilindri.
All’anteriore è presente una forcella Marzocchi con steli di 43 mm di diametro, regolabile sia nel precarico sia nell’idraulica in compressione e in estensione mentre il monoammortizzatore è un Sachs con serbatoio dell’azoto separato è anch’esso regolabile in tutte le funzioni elastiche e idrauliche. Infine, dal momento che il tempo sul giro (per non parlare della sicurezza su strada) si ottiene in frenata la MV F3 800 monta un impianto frenante Brembo monoblocco che all’anteriore agisce su una coppia di dischi da 320 mm mentre al posteriore agisce una pinza a due pistoncini su un disco di 220 mm. All’altezza della situazione anche la dotazione di primo equipaggiamento dei pneumatici: Pirelli Diablo Rosso Corsa, nelle misure 120/70-ZR17 anteriore e
180/55-ZR17 posteriore.
Caratteristiche tecniche:
• Motore tre cilindri in linea, 798 cm3
• Alesaggio 79.0 mm, corsa 54.3 mm (+8.4 mm rispetto a F3 675)
• Potenza massima di 148 CV a 13.000 giri/min (+20 CV rispetto a F3 675)
• Coppia massima di 88 Nm a 10.600 giri/min
• Limitatore a 13.500 giri/min
• Frizione con antisaltellamento meccanico
• Peso a secco: 173 kg (invariato rispetto a F3 675)
• Rapporto peso-potenza: 1,17 kg/CV (-13,5% rispetto a F3 675, che ha un rapporto pari a 1,35 kg/CV)
• Nuovo impianto frenante anteriore con pinze Brembo monoblocco
La nuova F3 800 è proposta in 3 combinazioni di colore:
• Bianco perlato/nero
• Rosso/argento
• Nero metallizzato opaco
F3 8OO EAS (ELECTRONICALLY ASSISTED SHIFT) 13.99O€
• Pneumatici Pirelli Diablo Rosso Corsa