“È con gratitudine, umiltà, un po’di tristezza ma senza rimpianti, che oggi vi annuncio il mio ritiro dalle corse motociclistiche.
Come molti di voi sanno, mi è capitato un bruttissimo incidente ad Aprile, che mi ha lasciato con fratture multiple al coccige e danni ai tessuti morbidi. All’inizio pensavo di poter tornare a correre in poche settimane a patto di rimanere a riposo per un po’. Purtroppo non è andata così. I raggi-x hanno mostrato chiaramente che soffro anche di gravi problemi ai dischi dorsali, e sono davvero poco a mio agio nel pensare che anche intraprendendo un programma di recupero ed allenamento, come ha detto il mio fisioterapista, non sarei in grado nemmeno di presentarmi entro la fine della stagione 2015 della MXGP. Sono davvero grato a tutti per aver avuto l’opportunità di fare qualcosa che ho amato sin da quando ero bambino e farlo diventare la mia vita stessa, sono grato per il supporto della mia famiglia che, attraverso tutti questi anni, sono sempre stati con me durante le gare anche sacrificando i loro impegni pur di starmi vicini.
Sono molto grato anche a tutti gli sponsor che mi hanno supportato attraverso gli anni: quello che spesso ci si dimentica è che ,quando si tratta di sport d’azione ed individuali come il motocross, gli sponsor fanno davvero la differenza. Non sono solo un nome sulla tua maglia, fanno parte del Team. Se sono buoni, sono sponsor nel vero senso della parola. Hanno un ruolo fondamentale nella costruzone della miglior moto, nella formazione del team, aiutandoti in allenamento e molto altro. Quindi, con questi pensieri, voglio ringraziare prima di tutti Kawasaki, che mi ha fornito la moto sin dagli inizi ed è stata sempre presente nonostante alti e bassi, tra seri infortuni e grandi successi. Mi hanno sempre trattato con grande considerazione, e gran parte del mio successo lo devo proprio a loro. Allo stesso modo, anche THOR/Parts Unlimited e Monster Energy sono stati con me in ogni momento, così come DC, GoPro, Oakley, Alpinestars, Atlas e Mobius Braces. Ognuno di voi ha giocato un ruolo fondamentale nel rendere questa un’incredibile carriera.
Voglio ringraziare il mio agente ed amico di vecchia data, Bobby Nichols, che insieme alla sua agenzia The Sports Syndicate, mi ha guidato ed offerto il suo supporto durante tutta la mia carriera.
Ma più di ogni altra cosa, sto scrivendo questa lettera per i miei fans. Sono davvero grato alle centinaia di migliaia di fans, non solo in America, ma in tutto il mondo. È incredibile quanta passione e cuore c’era in voi e tutto il supporto che mi avete dato durante questa mia avventura-
Questo mi porta una punta di tristezza nel prendere questa decisione, ero veramente molto fiero di far parte della MXGP. Per me è sempre stato molto importante correre al massimo e mettercela sempre tutta per essere lì davanti, un po’ per darvi indietro un po’ di quell’amore che voi fans mi avete sempre dato. Mi spiace che quest’anno le cose non siano andate come ce lo aspettavamo, volevo fare del mio meglio, lottare con quei piloti che dominano le classifiche mondiali e dare tutto ad ogni gara e la tristezza per averlo potuto fare solo poche volte quest’anno è tanta. Allo stesso tempo sono felice di aver avuto la possibilità di correre con i migliori piloti al mondo, i miei avversari nel Supercross e Motocross in America così come chi ha reso la MXGP quello che è oggi: le nostre battaglie in pista hanno aiutato questo sport a crescere ancora, e questo mi ripaga in parte. Non ho rimpianti ed ancora, grazia ad ognuno di voi per essere stati parte, in un modo o nell’altro, del mio team. “
Ryan Villopoto