Niu N-series: nel 2019 parlare di elettrico non è più utopia. Siamo spettatori passivi di un mondo in continua evoluzione che, in molti casi purtroppo, si trova a fare i conti con fattori esterni in grado di minarne la sopravvivenza. L’inquinamento è una delle piaghe di maggior attualità, spesso accompagnata da quella inerente il riscaldamento globale, a fronte del quale anche celebrità del mondo dello spettacolo ci hanno messo la faccia. Sono molte le aziende che credono nella go-green economy investendo in tecnologie verdi mirate alla riduzione drastica sull’impatto ambientale dei processi produttivi, ed altrettante sono quelle che investono per la creazione di prodotti studiati per salvaguardare l’ambiente.
NIU, il colosso Cinese produttore di scooter elettrici intelligenti numero uno al mondo, ha lanciato la sua Serie N nel giugno del 2015 con il supporto della più redditizia campagna di crowfunding della Cina che ha visto raccogliere 11 milioni di dollari. L’azienda ha bissato il successo nel 2016, generando ben 13 milioni di dollari mediante l’introduzione della serie M. A capo di questa incredibile realtà troviamo ex super dipendenti di realtà conosciutissime quali Baidu (il Google “cinese” per intenderci), Frog Design (marketing a comunicazione a livelli eccelsi), Xiaomi e Huawei; Token Hu, Vice Presidente R&D e co-fondatore presso NIU Technologies afferma da sempre che “le città si stanno attivando per trovare alternative alla mobilità che siano eco-friendly in modo da tutelare l’ambiente”, motivo per il quale gli scooter intelligenti NIU si prefiggono l’obiettivo di intraprendere la sfida mondiale di alleggerire l’impatto ambientale che le polveri sottili hanno nel quotidiano.
In una sua intervista, lo stesso Hu ha dichiarato che lo scopo dell’azienda cinese non è quello di sottrarre clienti ad altri marchi ma, più semplicemente, generare la nascita di un nuovo mercato intercettando chi fino ad oggi si è mosso con i mezzi pubblici o semplicemente a piedi. Dalle stime infatti, molti clienti NIU hanno riscoperto il piacere di guidare un mezzo a due ruote proprio davanti ad uno scooter intelligente capace di conciliare mobilità, elusione di eventuali blocchi antinquinamento, portabilità e ricariche rapide presso una qualsiasi presa a 220v.
L’azienda, costituita nel 2014, collabora costantemente con partner all’avanguardia nei rispettivi settori d’azione quali sono Bosch (motori), Panasonic (batterie al litio) e Vodafone (connettività IoT); l’impegno profuso anche nell’ambito del design, ha consentito a NIU di vincere numerosi premi internazionali per lo scooter serie M tra i quali spiccano il noto Red Dot Design Award, l’iDEA negli USA, il G-Mark in Giappone, il China Red Star Award, il Taiwan Golden Pin Award ed il DFA di Hong Kong.
Caratterizzato da linee semplici ma personali, il NIU N-Series oggetto della nostra prova, rappresenta l’opportunità di interpretare in chiave ecologica la vita quotidiana di una città caotica e trafficata quale è Milano.
La versione più recente del NIU N-Series incarna la scelta del produttore cinese di creare un oggetto dal design intelligente e dall’estetica minimale ed equilibrata al tempo stesso, sia nella forma che nelle geometrie. La posizione di guida confortevole è al centro della progettazione ma è innegabile che, chi supera il metro e ottanta, dovrà comunque arretrare la seduta per poter nascondere le ginocchia dietro lo scudo anteriore.
Il tema scelto dai designer è costituito da linee morbide ed arrotondate che segnano il ciclo stilistico della serie N: dalla sella alle pedane per il passeggero, passando per lo scudo, le fiancate e la forma della luce anteriore, il motivo ricorrente è quello di molteplici elementi che lavorano all’unisono conferendo allo scooter una forma tanto particolare quanto semplice.
L’icona NIU nonché caratteristica distintiva del marchio, è il proiettore anteriore monoblocco che integra sia la luce diurna a led di forma circolare, che una luce anabbagliante ad alto coefficiente di visibilità ottenuto grazie alla lampada “bead” con tecnologia LED inserita nella particolare struttura denominata CCFL a 360°. Il risultato è un fascio di luce che permette una visione ampia anche di notte a tutto vantaggio della sicurezza. Al posteriore invece, un’unica struttura TechnoLED raccoglie all’interno in un solo elemento la luce di posizione, lo stop, la luce targa e le frecce, aumentando la percezione di semplicità ed armonia delle forme.
Sempre a LED, la strumentazione del cruscotto NIU Smart Dash raccoglie tutti i dati necessari a fornire una diagnostica immediata a colpo d’occhio, visualizzando in ogni momento dati riguardanti velocità di marcia, livello di carica della batteria ed amperaggio. Al centro del display, la colonnina Mode indica la modalità di guida selezionata tra le tre disponibili: la prima, incentrata sul risparmio energetico totale, permette la massima autonomia con una velocità limitata a 20 km/h; la seconda, aumenta la velocità (35 km/h) bilanciando il consumo di energia; infine la terza, permette la massima velocità raggiungibile dal Codice (45 km/h), a discapito – ovviamente – della durata.
Le modalità sono selezionabili dal blocchetto destro che ospita anche il tasto verde d’attivazione e che si preme una volta girata la chiave di avviamento. Quello sinistro invece, raccoglie il comando dell’abbagliante, l’attivatore delle frecce e l’avvisatore acustico. Analizzando la disposizione degli elementi, ci accorgiamo immediatamente che il guidatore viene messo a suo agio grazie al ponte di comando semplice ed intuitivo, studiato per ridurre al massimo lo stress di guida.
Il NIU N-Series non avrà un design avveniristico o ultramoderno, ma è certo che la tipologia di veicolo non lo richiede. Valutato nel contesto urbano infatti, risulta piacevole e – a suo modo – accattivante, soprattutto se lo si sceglie di colore rosso, blu o bianco lucido; non vi sono adesivi o fronzoli di alcun tipo, se non il logo del produttore, anch’esso ben studiato nel carattere.
E’ importante capire dove il NIU N-Series nasconda tutti gli elementi necessari a farlo funzionare in maniera così lineare. Per quanto il motore sia l’innovazione, la star vera e propria è il battery pack agli ioni di litio by Panasonic che consente allo scooter di fare egregiamente tutto quello per cui è studiato. Costituito da 170 cellule di batterie connesse parallelamente, adotta la tecnologia PTC che pone ogni singola cellula in un compartimento distinto facendo in modo che, se una di esse venisse danneggiata, non verrebbe compromessa la performance dell’intera batteria. Con un peso di 10 kg, un tempo di ricarica totale di 6 ore ed una capacità compatta di 29 Ah, garantisce 600 cicli di ricarica ed è gestita da un Battery Management System (BMS) studiato per regolare attentamente i consumi garantendo sempre la massima sicurezza. L’alloggiamento è previsto sotto la pedana anteriore, soluzione che permette di abbassare il baricentro centralizzando le masse.
Il movimento viene generato dal motore BOSCH da 2400W e 120 Nm di coppia racchiuso nella ruota posteriore; la gestione è affidata al sistema FOC (acronimo di Field Oriented Control) che lavora per regalare un’esperienza di guida unica. Il modulo in questione è installato all’altezza del piano poggiapiedi, esattamente sotto al vano portacasco; da qui, il sistema monitora la richiesta di elettricità facendo in modo che il motore BOSCH renda sempre al meglio sfruttando solo in minima parte le risorse disponibili. Per aumentare la durata della batteria, lo scooter è stato dotato di Electronic Braking System – un parente stretto del più noto KERS – che, sempre assieme al FOC, lavora per riciclare efficacemente la potenza durante i cicli di frenata limitando di conseguenza l’energia prodotta durante l’accelerazione. Grazie alle doti di frenata implementate del 60%, si riesce a recuperare il 6% dell’energia che viene reintrodotta nel battery pack per alimentarne continuamente le cellule.
Il FOC insomma, è il cervello che controlla e gestisce in tempo reale i parametri del motore; è stato realizzato in collaborazione con Bosch per trovare la simbiosi tra prestazioni e consumo di energia bilanciando autonomia e velocità con lo scopo di creare una trasmissione all’avanguardia. Tutti questi calcoli partono dall’azione più semplice che si possa compiere una volta in sella: la rotazione del “controller intelligente” o, per dirla in maniera poco ecologica, della manopola del “gas”! Da questo movimento, parte il controllo di gestione attuato dal FOC che cercherà sempre di trovare il miglior compromesso per regalare un’esperienza di guida coinvolgente ma sempre attenta ai consumi. Per concludere, si occupa anche di gestire al meglio quell’on-off tipico dell’elettrico e che porta, spesso, a strattoni improvvisi che rendono irregolare la marcia soprattutto nel traffico a bassa velocità, quando le aperture e le chiusure del controller intelligente, si fanno ripetitive.
Quando ci si mette alla guida di un veicolo elettrificato, è necessario cancellare totalmente ogni parametro legato ai motori a scoppio. Si rischierebbe di rimanere influenzati dalle sensazioni pregresse senza lasciare spazio a quelle differenti che solo un motore elettrico può comunicare. Dalla sua, il NIU N-Series ha un telaio composto da una lega di acciaio ad altissima resistenza, studiato da un gruppo di tecnici responsabili della produzione di telai per diversi marchi leader nel settore motociclistico e, in aggiunta, prodotto utilizzando un processo di saldatura all’avanguardia che garantisce saldature a regola d’arte. I controlli al quale il telaio è sottoposto, mirano ad aumentarne la resistenza a lungo termine; la verniciatura avviene per elettroforesi ed è seguita da un ulteriore processo di spruzzatura elettrostatica a base di fosfato. Per il forcellone viene utilizzata una lega al titanio fusa a temperature elevatissime che ha permesso di contenere il peso di NIU N-Series in 95 kg pur avendo incrementato la forza elastica del 50%. Tutta questa tecnologia si trasforma in un’esperienza di guida che deve essere interpretata al meglio per poter ottenere il massimo da questo scooter intelligente.
La posizione di guida è abbastanza raccolta e comoda grazie anche all’altezza sella dal piano strada di soli 740 mm, scelta che permette di avere un baricentro basso per una guida scorrevole e cambi di marcia rapidi e che, allo stesso tempo, consente di poggiare i piedi a terra senza il minimo sforzo per una sensazione di sicurezza immediata. La disposizione “a triangolo” prevede il centro delle ruote quali angoli di base e la testa del pilota quale vertice dello schema, ponendo la persona al centro dello scooter, che ha un interasse contenuto in soli 1280 mm. Partendo con la modalità A inserita ed una velocità massima di 20 km/h, ci siamo accorti che – in una città trafficata come Milano all’ora di punta – si rischia di essere d’intralcio al traffico stesso, motivo per il quale abbiamo switchato subito in modalità B. La situazione migliora soprattutto nelle vie del centro dove i 35 km/h sono sufficienti a muoversi tra le auto in totale sicurezza.
Appena le strade si fanno più scorrevoli, la modalità C si rivela ideale e la guida si fa più coinvolgente. “Giocare” con il controller intelligente diventa una sfida nel cercare di limitare i consumi agendo il meno possibile sui freni e lasciando scorrere il motore anche una volta chiuso il comando dell’acceleratore. Il motore BOSCH è agile e scattante e raggiunge la velocità massima in una manciata di secondi procedendo poi in maniera lineare e senza strappi. Un aspetto da migliorare riguarda le sospensioni che, pur essendo state perfezionate e dotate di tecnologia di precompressione, risultano davvero rigide, soprattutto su fondi sconnessi come il pavè del centro o i tratti con asfalto irregolare. Le sollecitazioni arrivano dirette alla schiena e serve attenzione per capire dove mettere le ruote.
Di contro, l’impianto frenante si rivela essere all’altezza della situazione grazie ai dischi da 220mm all’anteriore e 180mm al posteriore abbinate a pinze idrauliche a doppio pistone. La mancanza di un sistema ABS si fa sentire solo al posteriore e su fondi particolarmente scivolosi ma il feeling durante la guida è comunque sincero grazie agli pneumatici CST 90/90 all’anteriore e 120/70 al posteriore montati su cerchi da 12”. Un problema reale invece, è rappresentato dalla posizione del cavalletto laterale che riduce drasticamente l’angolo di piega a sinistra; ci vuole poco e l’elemento entra in contatto con l’asfalto, strisciando in maniera persistente; ovviamente, questo non succede piegando a destra. E’ un aspetto di poca importanza ma è doveroso sottolinearlo perché, quando si acquisisce il giusto feeling e si diventa tutt’uno con questo bel prodotto, il rischio di prendersi piccoli “spaventi” è tutt’altro che remoto.
Quando lo abbiamo visto da ElettroCityStore a Milano, ci siamo innamorati della sua forma simpatica e di quel grande faro tondo anteriore con la luce DRL di contorno che lo fa sembrare appena uscito da un cartone animato. La sensazione di guidare un mezzo ad emissioni zero è appagante e ci fa capire che la direzione intrapresa è quella giusta, perché le città di tutto il mondo avrebbero bisogno di più “strumenti” come questo. NIU, oltre al modello N-Series oggetto della nostra prova, offre altre gamme di prodotto in grado di soddisfare ogni tipologia di richiesta.
Tutti gli scooter intelligenti NIU sono collegati al suo utilizzatore tramite la NIU App: l’applicazione, disponibile sia per IOS che per Android, offre la funzione GPS, antifurto, localizzazione remota, la diagnosi completa dello scooter ed informa della presenza di centri assistenza nelle vicinanze. E’ poi possibile monitorare i propri spostamenti ed essere sempre aggiornati sullo stato di carica della batteria. Dinamicamente, il NIU N-Series è un prodotto affidabile che – se usato all’interno di grandi città molto trafficate – rappresenta in assoluto una valida alternativa ai cosiddetti “mezzi inquinanti”.
La portabilità della batteria è un altro punto a suo favore, come il fatto che basta il tempo di una pausa pranzo per effettuare una ricarica che gli permette di percorrere 20km. Il prezzo di NIU N-Series si aggira attorno ai 2899€ immatricolazione e messa su strada escluse; i colori disponibili sono bianco, rosso, blu e nero con finitura lucida, oppure nero e grigio con finitura opaca. La strada per un mondo improntato al go-green è tutta in discesa e percorrerla a bordo di uno scooter NIU, rappresenta una valida scelta a zero emissioni per soddisfare le necessità odierne di commuting urbano!