Era la primavera del 2015 e, tra moto che escono dal box ed altre dal concessionario, era arrivato il Concorso d’Eleganza Villa d’Este. Un evento perlopiù riservato alle auto ma la Casa dell’Elica, avendo un piede in due scarpe, si è potuta permettere un’eccezione. Così è stata presentata la Concept 101, moto sviluppata in California con la collaborazione di Roland Sands Design.
Il nome riprende le dimensione del motore, di 101 pollici cubi -che in Europa stanno ai 1.600cc- del 6 cilindri di Monaco capace di 160CV. Tra le peculiarità di questa moto, le valigie laterali praticamente integrate ed una solidità strutturale invidiabile.
La BMW K 1600 B -dove B sta a Bagger- si presenta con una linea bassa e sinuosa, mentre il cupolino è, oltre ad essere regolabile elettronicamente, davvero ampio in modo da proteggere dal vento anche ad andature di una certa consistenza. Ovviamente non mancano mappature e l’amato Dynamic ESA (di serie) per regolare elettronicamente le sospensioni in modalità Road o Cruise.
BMW ha poi concepito la K 1600 B con un’altezza della sella passeggero ridotta di 7 centimetri, in modo da immergere chiunque decida di portarsela in garage nell’atmosfera delle Highway statunitensi. Tra le altre cose è apprezzabile il parafango posteriore che può essere sollevato per il cambio gomme, cosa che altrimenti richiederebbe le stesse attenzioni di un’auto.
Il motore è un inno alla gioia anche per chi non ha mai preso in considerazione la categoria, il sei cilindri raro e prezioso su di una due ruote infatti canta forte e senza scrupoli. Omologato Euro 4, eroga 160CV a 7.750 giri e 175Nm di coppia a 6.500 giri, il tutto cantato da due grossi terminali di scarico cromati con mascherine ad aletta.
Tra gli optional disponibili per la ci sono la retromarcia, il Cambio elettro assistito sia in salita che in scalata -senza tirare la frizione- e la chiamata d’emergenza intelligente, sistema sviluppato dalla Casa di Monaco grazie all’esperienza nel mondo in cui le ruote le gira un volante.