Peugeot è per (quasi) tutti un nome legato alle quattro ruote. Gli appassionati di storia dei motori, forse, sapranno che la Casa del Leone ha un passato anche nel mondo delle moto. Il passato, ora, è pronto a trasformarsi in futuro soprattuto grazie a una preziosa mano data da Mahindra.
Le ultime notizie di casa Peugeot riferite alle moto sono datate ormai due anni fa, quando in occasione di EICMA, la casa presentò la Peugeot P2X, una concept in versione Cafè Racer e Roadster). Il progetto, di fatto, è rimasto nel cassetto, anche perché l’azienda ha preferito continuare a sviluppare la linea scooter, ma ora potrebbero esserci delle novità.
L’acquisizione da parte di Mahindra, infatti, apre nuovi orizzonti e il primo step potrebbe essere il ritorno alla produzione di motociclette. Secondo quanto riferito dal sito Caradisiac, una prima gamma dovrebbe essere completata nel 2023 e nel catalogo farebbero parte sette modelli destinati al mercato asiatico e a quello europeo, quindi con moto di piccola e media cilindrata, dai 125 ai 500 cc, col buon Peugeot P2X pronto a fare il suo ritorno sulle scene.
Il Mahindra Group è nato nel 1945 col nome di Mahindra & Mohammed e inizialmente commerciava acciaio con dei fornitori in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. M&M incominciò ad assemblare fuoristrada nel 1947 espandendo la produzione con un alto livello di soddisfazione locale sotto la licenza della Kaiser e più tardi American Motors. Dal 2005, l’azienda tagliò un traguardo importante, diventare il più grande produttore di SUV in India. Dal 2008, con l’acquisizione della Kinetic Motor Company, Mahindra è entrata anche nel settore produttivo dei motoveicoli creando la nuova società Mahindra 2 wheelers con particolare attenzione al segmento degli scooter e motocicletta di piccola cilindrata.