Wayne Gardner e Phil Read erano entrambi presenti all’Autosport International Show 2016, un evento che ogni anno si tiene a Birmingham, in Inghilterra, ed ospita il meglio del motorsport per tutti gli appassionati. I due, in uno scambio di battute, hanno anche voluto dire la loro sul “Sepang Clash”, ovvero l‘incidente tra Rossi e Marquez che ha portato Valentino a partire dall’ultima casella per l’ultima gara.
Gardner ha vinto un mondiale -con sette vittorie- con la Honda nel 1987, ed è considerato uno dei piloti più forti dell’epoca così come Phil Read (classe 1939) che tra 125, 250 e 500 vinse ben 7 mondiali.
Wayne Gardner “Ora ovviamente le case sono passate ai motori quattro tempi, che secondo me rendono le gare un po’ più noiose da guardare. Specialmente con la nuova elettronica, che è molto invasiva su queste moto. Chiaramente, la sicurezza è migliorata nel tempo, ma non capita di trovarsi sulla punta della sedia a chiedersi se i piloti finiranno per fare un high-side o no, perché tanto c’è l’elettronica”.
Phil Read “è vero Wayne, ma questo non cambia il fatto che i piloti continuino ad andarsi addosso no? Intendo tipo Marquez e Valentino, che poi è stato completamente assurdo che lo abbiano penalizzato a Sepang. Ha dovuto cominciare l’ultimo Gran Premio dal fondo dello schieramento. Per me, ma anche per la maggioranza della gente con cui parlo, è stata colpa di Marquez che si è appoggiato a Valentino”.
Wayne Gardner “Si, penso anch’io che sia stata un bello sbaglio della Direzione Gara quello di penalizzare Rossi e farlo partire dal fondo dello schieramento. E Phil ha ragione, anche perché tutta la situazione è stata aggravata dal fatto che Marquez voleva trattenere Rossi in modo che Lorenzo potesse fuggire. Poi quello che è successo è che Marquez ha deciso di buttarsi per terra. Rossi non l’ha spinto via con il ginocchio, l’ha spinto perché Marquez si stava appoggiando a lui con la testa. Poi penso che Marquez abbia dato una bella pinzata al freno davanti e che si sia buttato sull’asfalto”.
Continuando poi “Penalizzare Rossi e farlo partire dall’ultima casella, contando che si trattava dell’ultima gara di un campionato per cui ha combattuto per tutto l’anno, mi è sembrato un po’ scorretto. Ho pensato che fosse una decisione sbagliata, ma questo è quello che hanno deciso ed è così che vanno le corse”