Royal Enfield, casa nota per i suoi modelli vintage, sta innovando senza tradire le proprie radici. Già nel novembre 2022, circolavano immagini del prototipo electriK01, caratterizzato da un motore elettrico, telaio in alluminio pressofuso e forcella a biellette oscillanti. Ora, nuovi dettagli confermano l’avanzamento del progetto e la possibile produzione in serie.
Il design aggiornato del modello mantiene il telaio in alluminio pressofuso che avvolge il serbatoio e si estende in una doppia culla aperta. La forcella a biellette oscillanti rimane, ma sono stati riposizionati i collegamenti del cannotto di sterzo. Inoltre, la scatola delle batterie presenta ora una vistosa alettatura, migliorando il raffreddamento e richiamando le forme dei motori endotermici. La parte posteriore, non visibile nelle prime immagini, mostra una sella monoposto e una sospensione posteriore monoammortizzatore, simile a un telaio hardtail, stile che richiama alcuni modelli Harley Davidson. Elementi come luci posteriori, portatarga, specchietti e indicatori di direzione indicano chiaramente un modello destinato alla produzione. Inoltre, è presente una “protezione sari”, obbligatoria in India per le moto che possono trasportare un passeggero, per evitare che gli indumenti lunghi finiscano nella ruota posteriore.
Il nome “Flying Flea”, tradotto “Pulce Volante”, potrebbe essere quello del nuovo modello. Sono state registrate oltre venti domande per la protezione di questo nome in diversi paesi, tra cui Cambogia, Messico, Nuova Zelanda e Svizzera. Questo nome ha radici storiche, derivando dal soprannome della Royal Enfield WD/RE 125, una moto usata dall’esercito britannico durante la Seconda Guerra Mondiale, spesso paracadutata in zone di guerra. Parallelamente, Royal Enfield sta sviluppando anche la Electric Himalayan, una moto elettrica da fuoristrada già sottoposta a test approfonditi. Il futuro elettrico di Royal Enfield si prospetta quindi molto interessante, con più modelli in cantiere per soddisfare le esigenze di una clientela sempre più attenta alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica.