Suzuki Bandit 650SA
È tornata la voglia di viaggiare, di godere del paesaggio circostante, di “macinare” chilometri in completa sicurezza e relax.
La risposta a questa dinamica di mercato arriva dal giappone e si chiama Suzuki Bandit 650 SA: un nome ben noto tra i motociclisti di tutto il mondo, grazie alla sua natura polivalente, all’agilità e alla maneggevolezza, caratteristiche intrinseche, in grado di garantire al pilota tutto il divertimento possibile.
Una moto che ha fatto la felicità di più di qualche biker innamorato delle due ruote.
La Bandit 650SA è la moto di tutti i giorni, solida e facile da guidare. È la risposta ideale per chi cerca una moto affidabile, perfetta per i tragitti cittadini e le gite fuoriporta, da soli o in coppia.
La storia della Suzuki Bandit 650SA
La Bandit rappresenta un tassello importante nella storia di Suzuki.
Lanciata per la prima volta sul mercato nel 1989 nella versione 400 cm3, vanta ben 431.000 unità vendute nel mondo (escluso mercato giapponese), della quali 385.000 in Europa.
In Italia è stata introdotta nel 1990 con grande apprezzamento da parte dei tanti motociclisti che la considerano una moto dal favorevole rapporto qualità e prestazioni/prezzo. Nel corso degli anni, la moto ha subìto importanti innovazioni ed evoluzioni, che hanno riguardato sia il propulsore sia la ciclistica.
Nel 1995 è arrivata la versione da 600 cm3 raffreddata ad aria e olio, con l’avanzato sistema SACS (Suzuki Advanced Cooling System) e nel 2005 si è poi approdati alla nuova motorizzazione da 650cc.
Dalla versione 2007 la moto si è poi adeguata alle normative europee in tema di riduzione delle emissioni.
E nel 2009 è stata introdotto un nuovo modello dal riuscito face-lifting con un design più moderno. In tutti questi anni, l’apprezzamento da parte dei Clienti non è mai stato messo in discussione. Ad oggi, grazie al successo consolidato, la Suzuki Bandit conta ben 23.000 unità immatricolate in Italia e tanti appassionati del brand che desiderano poter continuare a coltivare la loro passione.
Suzuki Bandit 650SA in dettaglio
La Bandit 650SA è la media raffinata dall’equilibrio perfetto. Dotata di un sistema frenante con ABS di serie per migliorare la sicurezza su strada; sicurezza che viene ripresa dalle svariate possibilità di personalizzare la posizione di guida.
Il Bandit è noto, infatti, per la sua attenzione alle esigenze del pilota grazie alle diverse regolazioni disponibili, atte a migliorare la posizione di guida, il comfort e la sicurezza. Per esempio, il manubrio è regolabile in due posizioni mentre la leva della frizione e del freno sono regolabili in quattro posizioni. Anche la sella è regolabile in altezza e in base alla posizione impostata, consente di ottenere un’altezza da terra da 790 a 810 mm. La sella è stata disegnata e sviluppata esclusivamente per questo modello con un design che potenza l’ergonomia ed il comfort, aumentando la superficie di contatto del pilota e del passeggero.
Strumentazione della Suzuki Bandit 650SA
Anche la strumentazione mista, analogico/digitale, è al top di gamma: tachimetro digitale con schermo LCD, indicatore del carburante, orologio, indicatore della marcia inserita, due contachilometri parziali, tutte preziose informazioni a portata di mano per facilitare al massimo la lettura e l’utilizzo.
Il cupolino adotta linee più moderne e ricercate e si integra nella semi-carena, che offre un’efficiente aerodinamicità; nei lati della carena sono presenti diversi vani che permettono di avere sempre a portata di mano i piccoli oggetti. Il faro anteriore multi-riflettore è integrato nel volume frontale della moto e dona un’immagine moderna e aggressiva. Il gruppo ottico posteriore è inserito nella coda e delinea un aspetto filante e pulito del mezzo.
Motore della Suzuki Bandit 650SA
Il disegno del motore è determinante per la sua bellezza. Grazie alla semi-carena, il Bandit mostra un motore simmetrico dal design aggressivo che le permette di catturare facilmente l’attenzione e farsi ammirare per strada.
Il motore da 656 cm3 è un 4 tempi, 4 cilindri in linea dalla potenza di 85 CV a 10.500 giri ed una coppia massima 61.5 Nm raffreddato a liquido, che offre una perfetta risposta all’acceleratore e una generosa erogazione di potenza e coppia. Distribuzione bialbero a camme, 4 valvole e sistema di iniezione SDTV (Suzuki Dual Throttle Valve) che consentono un’ottima erogazione a tutti i regimi, grazie anche a una curva di coppia che abbraccia una più ampia gamma di giri.
Questa caratteristica è l’ideale per una moto che deve poter rispondere al meglio in qualsiasi condizione di utilizzo, che sia il congestionato traffico cittadino, o un tratto autostradale o che ci si trovi ad affrontare strade tortuose. Il 4 cilindri offre il giusto equilibrio tra potenza massima e erogazione della coppia, garantendo una risposta sempre pronta al comando del gas.
Il sistema di iniezione del carburante con doppia valvola a farfalla (SDTV) è di tipo digitale e è un esempio di applicazione di soluzioni a alta tecnologia su moto di media cilindrata e elevate prestazioni. Un sistema automatico di controllo del minimo (ISC) ne monitorizza e regola il regime, garantendo così un minimo stabile ed un avviamento sempre pronto, riducendo peraltro le emissioni in condizioni di motore freddo.
Colore, disponibilità e prezzo della Suzuki Bandit 650SA
La Bandit 650SA arriva a gennaio 2012 introdotta sul mercato in pochi esemplari (infatti è distribuita in base alle ordinazioni effettuate dagli appassionati in tutte le Concessionarie Suzuki) ed in un’unica colorazione e cioè bianco perlato con ABS di a serie ad un prezzo promozionale di 6.990 Euro (f.c.).