Era attesa, anzi attesissima. Suzuki aveva fatto trapelare alcune bozze, e successivamente alle indiscrezioni la casa aveva portato al Salone di Tokyo una flyline in chiave sportiva. Nonostante tutto, ci si aspettava una rivisitazione dell’efficacie ma vetusta Hayabusa, ed invece Suzuki ci ha davvero stupiti.
Ancora non si conoscono le specifiche tecniche della nuova Suzuki GSX-R 1000 2016, che è ancora in fase Concept. Tuttavia, non si tratta di uno di quei progetti creati per flettere i muscoli di fronte al mercato; la nuova generazione di GSX-R è alle porte, e presto si presenterà in veste definitiva.
La casa ha comunicato che il lancio per la stampa sarà intorno alla metà del 2016, verosimilmente dopo l’estate. Dalle informazioni forniteci dalla casa, sappiamo che il motore è un quattro cilindri in linea, con fasatura variabile ed -almeno- i 200CV previsti dalla legge delle supersportive.
Ciò che sembra aver effettuato l’ennesimo step è il comparto ciclistico, anche se in realtà la moto è davvero tutta nuova: la forcella anteriore è una Showa BPF a steli rovesciati con serbatoio dedicato, soluzione adottata anche sul monoammortizzatore posteriore, sempre affidata al marchio giapponese.
Il display mette le cose in chiaro con un contrasto bianco su nero: c’è il Quick Shift, un Traction Control su numerosi livelli e mappature dedicate ad ogni condizione di guida. Le linee poi sono -a nostro modo di vedere- ben azzeccate, riescono infatti a mantenere la tradizione Suzuki senza però rimanere troppo simili rispetto al modello precedente.
Il fanale centrale è contornato dalle bocchette dell’airbox,il cupolino sale verso lalto e il codone punta al cielo sulla falsariga del grosso scarico laterale, che (finalmente) sembra tornato in auge come nei primi anni duemila.
Per vedere la moto nella sua versione definitiva dovremo aspettare, forse, la prossima edizione di EICMA. Suzuki infatti ha dichiarato che la moto sarà in vendita a partire dal 2017.