Suzuki Intruder
In sella ad una custom, in sella non solo ad un tipo di moto ma anche ad uno stile di vita caratterizzato dalla passione e dalla propensione a trasformare il proprio mezzo in qualcosa di unico, da vivere intensamente in ogni istante.
Con Suzuki Intruder la Casa giapponese combina le caratteristiche delle motociclette chopper, e cioè linee inconfondibili ed affidabilità, al comfort della tecnologia moderna.
La gamma si combina di tre modelli: Suzuki Intruder C800, Suzuki Intruder M800 e Suzuki Intruder M1800R.
Suzuki Intruder C800
La Intruder C800 è una moto che incarna appieno questi elementi. Il motore è un bicilindrico V-Twin di 45°, con raffreddamento a liquido e ad iniezione elettronica, che consente un’erogazione ottimale del carburante, contribuendo ad aumentare la risposta in fase di accelerazione e la potenza erogata dal propulsore a qualunque regime. La cilindrata di 805 cc fornisce una potenza complessiva di 53 cv, per una guida ottimale e veloce su qualunque tipo di percorso, grazie anche al cambio a 5 marce e alla trasmissione a cardano, tipici degli Intruder con quattro rapporti corti e il quinto più lungo. Efficiente e pulito, il rinnovato motore, unito all’ampio catalizzatore, permette all’Intruder C800 di ottemperare alle norme Euro 3 sulle emissioni.
Suzuki Intruder M800
Per i motociclisti che non vogliono scendere a compromessi tra look e prestazioni è pensata invece la Intruder M800, moto che può contare sul medesimo propulsore della C800, ma anche su alcuni particolari tali da rendere lo stile sinuoso, abbinato all’alta tecnologia, simile a quello dei modelli di cilindrata superiore del parco delle custom Suzuki. Questa due ruote è inoltre dotata del sistema di iniezione PAIR (Pulsed AIR) che introduce aria nelle luci di scarico per bruciare gli idrocarburi incombusti, consentendo una notevole riduzione delle emissioni nocive. Tra gli elementi visivi che richiamano alla tradizione custom Suzuki vi è sicuramente il caratteristico coprifaro anteriore, oltre al faro posteriore a LED rimodellato per adattarsi alla nuova e funzionale sezione di coda.
Suzuki Intruder M1800R
Infine, per coloro che amano la tradizione custom, ma con un tocco di modernità e design sportivo, Suzuki propone la Intruder M1800R, una custom tourer che può contare sulla potenza del motore V-Twin da 1.783 cc, raffreddato a liquido, con una straordinaria coppia. Le ricercate cromature e le parti in alluminio lucidato sottolineano i dettagli del propulsore che, grazie ai 125 cv, è in grado di offrire grandi prestazioni anche a bassi regimi grazie all’innovativo sistema di iniezione digitale SDTV (Suzuki Dual Throttle Valve) che garantisce una risposta progressiva all’acceleratore. Tra i particolari esclusivi di questa due ruote ci sono il massiccio pneumatico posteriore 240/40 R 18 M/C (79V), il più largo mai utilizzato su una moto Suzuki e il sistema SASS (Suzuki Advance Sumps System), un sistema di lubrificazione concepito per ridurre l’altezza del motore, portare più in basso l’albero motore ed abbassare così il baricentro del motociclo.
Caratteristiche estetiche delle Suzuki Intruder
La cura dei particolari e lo stile inconfondibili sono avvalorati dagli elementi visivi immancabili nella tradizione delle custom: scintillanti cromature, larghi parafanghi anteriori e posteriori dalle estremità arrotondate, forcelle anteriori rovesciate catturano immediatamente l’occhio dell’appassionato; il quadro strumenti comprende su tutti e tre i modelli un comodo indicatore della marcia inserita, l’indicatore di livello del carburante e un orologio ben visibile adattato alle diverse forme anteriori dei motocicli; le ampie selle scolpite in cuoio, insieme ai manubri arretrati e alle pedane di grandi dimensioni offrono una perfetta posizione di guida, comoda anche per i viaggi in due, nei modelli C800 e M800; nella M1800R la sella singola ha la possibilità di rimuovere la copertura monoposto e di montare la sella posteriore fornita in dotazione. Sempre nella versione M1800R il quadro strumenti montato sul manubrio comprende tachimetro digitale e indicatori luminosi a LED, a cui si aggiunge il contagiri analogico installato sul serbatoio con misura i km totali e parziali, il livello del carburante e il tempo di percorrenza del viaggio.