Triumph America: presentata al Motor Bike Expo di Verona la moto del Biker Fest International 2013
Da Verona a Lignano il filo conduttore è lo stesso: il divertimento e la libertà su due ruote. E lo sa bene Free Spirits, factory vicentina specializzata nella produzione di parti speciali per Triumph, Buell e Harley-Davidson. Non solo per il nome che porta, che è tutto un programma, ma anche perché al Motor Bike Expo di Verona ha presentato la moto ufficiale della Biker Fest International 2013 (9-12 maggio), giunta alla 27a edizione.
Si tratta della Triumph America, custom della casa di Hinckley che per l’occasione si è sottoposta allo speciale trattamento degli artigiani vicentini coadiuvati da Marcello Fontana, deus ex machina dell’azienda vicentina, molto nota all’estero tra gli appassionati motociclisti in cerca di novità per personalizzare la propria moto.
Design della Triumph America by Free Spirits: collaborazione internazionale con Steven Flier e Hups
Il chopper inglese, caratterizzato da un sobrio motore due cilindri parallelo di 865 cc raffreddato ad aria da 62 CV e 71 Nm, viene scelta per rappresentare la manifestazione di tarda primavera organizzata nel litorale friulano.
La Triumph America realizzata da Fress Spirits (che ha curato la parte tecnica) ha una estetica curata, nata dalla collaborazione fra l’azienda veneta con altri due artisti: il designer tedesco Steven Flier e l’abile aerografo sudtirolese Hups.
Interessante l’interpretazione in chiave surfistica sviluppata da Steven Flier: non è poi così banale vedere una moto d’oltremanica riflettere colori così vivi e sgargianti. Ma Flier ha davvero centrato il tema del Biker Fest International, confezionando per la Triumph America il vestito ideale.
I colori azzurro e arancione riprendono l’alba sul mare, che è il tema della Bikerfest, “speziato” con elementi tribali Maori. Una livrea magistralmente riportata ed arricchita da Hups su una moto che riesce nel difficile compito di unire mascolinità ed eleganza.
Motore e ciclistica della Triumph America by Free Spirits
Tutte le modifiche apportate dai tecnici di Free Spirits sulla Triumph America non sono fini a se stessa anzi, hanno l’obiettivo di migliorarne le caratteristiche.
Così, il propulsore viene liberato nella respirazione dai cornetti d’aspirazione maggiorati e da un nuovo impianto di scarico (silenziato senza penalizzare le prestazioni attraverso modulo a spirale) ispirato alle muscle car statunitensi. L’alimentazione viene adeguata attraverso la centralina aggiuntiva.
La ciclistica conta su un imponente forcellone ricavato dal pieno che accoglie un mastodontico pneumatico posteriore da 240mm. L’impatto visivo è assicurato ma non solo: infatti nonostante le dimensioni più che generose, il “gommone” non è esagerato per non compromettere la dinamica della inglese America. Perché prima di tutto, viene la funzionalità.
La trasmissione viene ricollocata attraverso un secondo pignone che sposta la cinghia all’esterno del telaio. Il parafango posteriore accorciato autoportante, sospeso attraverso ammortizzatori ad interasse ridotto, è in grado di accogliere il passeggero su sellino aggiuntivo. Completano il quadro pedane avanzate ricavate dal pieno e supporto targa con gruppo ottico e segnalatori.
Rivoluzione all’avantreno (come se la parte posteriore non fosse stata toccata): Free Spirits pesca dal catalogo aftermarket di Harley-Davidson di Motorcyclestorehouse la forcella, con una idraulica rivista integralmente, il cerchio anteriore ed il mozzo, entrambi adattati alle nuove piastre forcella studiate per ripristinare un’avancorsa corretta rispetto al modello di serie.
Il ponte di comando vede il tachimetro ridotto e ricollocato sul serbatoio, gli specchietti originali riposizionati sotto al manubrio con apposite staffe e semimanubri ospitanti una pompa maggiorata per gestire le due pinze Brembo a 4 pistoncini (collocate su supporti realizzati ad hoc) che lavorano dischi Newfren da 320 mm ottenuti per tempra completa senza ricottura ad induzione.
Come da tradizione Free Spirits, tutte le modifiche sono completamente reversibili.
Passato il Motor Bike Expo di Verona, la prossima occasione per vedere la Triumph America realizzata da Free Spirits in collaborazione con Flier e Hups è quindi a Lignano, per la 27a edizione del Biker Fest International (9-12 maggio 2013). Oppure presso Berti Moto, il concessionario Triumph di Bassano del Grappa (VI), partner di Free Spirits.