Triumph Sprint GT

Triumph Sprint GT è la nuova tourer che la casa inglese ha pensato per soddisfare le esigenze degli amanti del mototurismo.
Cinque anni fa a Hinckley venne lanciata la Sprint ST 1050, una tourer che celava un animo molto sportivo.
Oggi invece viene presentata la Sprint GT, una turistica che pensa meno alle prestazione e da più attenzione al piacere di guida, unendo prestazioni e comodità.
Il progetto GT è stato dedicato al mototurismo ascoltando anche le critiche dei clienti. In Triumph hanno pensato ad ogni comodità sia per il pilota che il passeggero,  Il risultato è una moto che tutti vorrebbero guidare e che non stanca ne’ il pilota ne’ il passeggero.

Estetica
Rispetto alla ST, la Sprint GT è stata del tutto rivista nella parte posteriore mentre quella anteriore ha subito un leggero lifting.
Infatti, il gruppo ottico è stato aggiornato con fari riflettenti che danno una maggiore illuminazione rispetto alla versione ST. Il nuovo sistema di fissaggio degli specchietti laterali consente un’ottima visibilità anche alle andature più sostenute.
La strumentazione è quella classica completata da un computer di bordo che fornisce indicazioni utili per il viaggio, come quelle sul consumo del carburante, l’autonomia, il tempo di viaggio, la velocità media e l’orologio.
Le differenze estetiche più importanti riguardano il posteriore della moto. Alla Sprint GT è stato montato un classico scarico laterale al posto di quello centrale sottosella.
Questa soluzione da alla moto più potenza rispetto alla ST (ne guadagna infatti 5 cv) e più spazio sotto la sella per mettere qualsiasi oggetto. La sella è stata così ribassata e, insieme alle pedane abbassate, ne guadagna la comodità del passeggero.
Il cerchio posteriore esteticamente è lo stesso della ST ma più leggero di 1 kg.

Motore
Il propulsore è il rinomato trecilindri 1050cc della ST. Il nuovo scarico, insieme alla centralina elettronica riprogrammata, alza la potenza a 132 cv a 9.200 giri/min e la coppia a 108Nm a 1,200 giri/min (+ 5Nm rispetto alla ST).
Oltre a garantire l’elasticità del motore ai medi regimi, queste modifiche aiutano a rispettare un “must” per le moto turistiche: l’autonomia infatti arriva a 320km, garantiti anche da un serbatoio da 20 litri.

Ciclistica
Del telaio della ST rimane solo il doppio trave in alluminio mentre tutto il resto è nuovo.
L’interasse è stato incrementato a 1537 mm con un monobraccio più lungo di 79,5 mm, a tutto vantaggio della stabilità a pieno carico e a velocità sostenute.
A tutela della comodità, il mono posteriore è registrabile per modificare la taratura a seconda del tipo di guida e del peso caricato.
Anche la forcella è la stessa della ST, ma è stata rivista nell’idraulica per migliorare la frenata.
L’impianto frenante è composto anteriormente da una coppia di dischi flottanti da 320 mm abbinati a pinze a quattro pistoncini, mentre posteriormente c’è un solo disco da 250 mm. I freni sono più leggeri e rigidi per incrementare la durata mentre le pastiglie offrono il 10% in più di potenza in frenata. La Sprint GT inoltre monta di serie il sistema ABS e in Triumph nei prossimi anni prevedono di incrementare i modelli equipaggiati con il sistema antibloccaggio.

Spazio
Quello che non manca su questa moto è lo spazio. Le borse laterali in tinta con la carena sono di serie e hanno una capacità di 31 litri ciascuna (mentre quelle della ST si fermavano a 22) e con il bauletto opzionale (anche questo in tinta) da 55 litri la capacità di carico arriva a 117 litri, al top della categoria.
Le borse si aprono con le chiavi di avviamento, sono impermeabili e si fissano con un nuovo sistema che elimina gli agganci esterni per dare un look più pulito alla moto quando non sono installate. Nel bauletto posteriore è presente una presa da 12 volt per caricare i propri aggeggi elettronici in viaggio e ha un rivestimento interno opzionale per evitare sballottamenti del contenuto durante la guida.

Accessori
La lista degli accessori è molto ricca: oltre al bauletto sono disponibili le manopole riscaldabili, un parabrezza più alto, la sella in gel e la borsa magnetica da serbatoio che aumenta la capacità di carico di altri 30 litri!

La Sprint GT è sensibilmente diversa dalla ST: ha una indole più turistica e meno sportiva.
Sarà commercializzata in due colorazioni: Alluminium Blu e Silver Pacific Blue. Il prezzo su strada comunicato è di €13.050.

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