Chi non conosce la Triumph Thruxton? Un’icona leggendaria delle corse motociclistiche, che fu protagonista nella famosa Thruxton 500 al Tourist Trophy dell’Isola di Man e che, fino ad oggi, era disponibile per tutti gli appassionati con la versione top di gamma Thruxton R. Dal 2020, invece, arriverà la sua prossima evoluzione: si chiama Thruxton RS ed è stata presentata all’edizione 2019 del Salone Eicma del ciclo e del motociclo di Milano.
Quali sono le novità che porta in dote? La nuova Triumph Thruxton RS mantiene lo stesso DNA da cafè racer del modello originale che iniziò a correre negli anni ’50, ma si migliora grazie a un motore più potente, una ciclistica ancora più raffinata e a finiture da prima della classe.
Rispetto alla precedente Thruxton R, la nuova Triumph Thruxton RS ottiene otto cavalli in più (per un totale di 105 CV a 7.500 giri/min), grazie a una profonda riprogettazione del suo biclindrico 1200cc. Le parti modificate sono i pistoni ad alta compressione, il profilo delle camme, il sistema di raffreddamento dell’aria e una serie di componenti più leggeri, come l’albero a gomiti a bassa inerzia, la frizione a coppia assistita, gli alberi di bilanciamento, l’alternatore e le protezioni motore in magnesio.
Oltre alla maggior potenza (e 500 giri motore in più), ora la Thruxton RS è in grado di sprigionare la coppia in maniera più regolare su tutto l’arco di rotazione del motore, per un massimo di 112 Nm a 4.850 giri/min. La risposta del biclindrico, di conseguenza, è più immediata e meno brusca rispetto a quanto accadeva in passato, con un sound che ora è enfatizzato grazie a nuovi silenziatori che incontrano le normative Euro 5 e garantiscono minori emissioni nocive e una maggior efficienza sul lungo periodo di utilizzo.
Con prestazioni di questo tipo, la nuova Triumph Thruxton RS 2020 è equipaggiata con un’elettronica di primo livello: le mappature motore sono tre (Rain, Road e Sport), sono direttamente connesse al sistema ride-by-wire e permettono di regolare la risposta dell’acceleratore, l’ABS e il traction control a seconda delle esigenze.
Questi aiuti elettronici consentono una miglior gestione quando si è seduti in sella, dove si può apprezzare quella sensazione di leggerezza che è stata ottenuta attraverso l’adozione di materiali più leggeri su motore e telaio. Complessivamente il peso risparmiato è pari a 6 kg rispetto alla vecchia Thruxton R, il che rende la RS più dinamica e agile in ogni condizione di guida.
A livello di componentistica, la Thruxton RS ottiene una qualità senza pari grazie alle nuove pinze freno della Brembo M50 radiali monoblocco a quattro pistoncini, affiancate a dischi flottanti e a pneumatici Metzeler Racetec RR di primo equipaggiamento. Per le sospensioni, invece, la scelta è ricaduta su forcelle anteriori Showa e un mono-ammortizzatore posteriore della Ohlins completamente regolabile.
Per quanto riguarda l’impatto visivo, la nuova Triumph Thruxton RS 2020 è stata curata nei minimi particolari, puntando sul contrasto tra il nero e le finiture dorate presenti in alcuni dettagli del motore. Le protezioni dei punti chiave del bicilindrico 1200c, le molle interne del mono-ammortizzatore, i pannelli laterali a protezione del telaio e i cerchi presentano una particolare colorazione nera che accentua il carattere di questa cafè racer, che di serie arriva con il solo sellino del pilota disponibile.
Come optional, ovviamente, è presente anche il posto per il passeggero, così come altri 80 accessori che permettono all’utente finale di personalizzare in profondità la propria Thruxton RS. Silenziatori in acciaio inossidabile Arrow, faro anteriore sportivo (che mantiene l’illuminazione full LED presente anche al posteriore), protezioni per le ginocchia e per il serbatoio e tecnologia di protezione elettronica Track+ e Protect+ sono solo alcuni dei particolari che possono essere aggiunti a questa splendida due ruote, che arriverà nei concessionari in due colorazioni specifiche: Jet Black e Matt Storm Grey and Matt Silver Ice.