Yamaha FJR 1300

Yamaha FJR 1300
Intermot 2012, salone biennale della moto che si svolge a Colonia dal 2 al 7 ottobre, è stato teatro dell’anteprima mondiale della presentazione della Yamaha FJR 1300.
Esteticamente non ci sono stati profondi cambiamenti che invece sono ben presenti dal punto di vista tecnico e tecnologico, per migliorare una esperienza di guida che sulla FJR 1300 non trafisce le aspettative.
Presentata nella doppia vesione. La Yamaha FJR 1300 è disponibile da ottobre 2012, mentre la versione top di gamma, la Yamaha FJR 1300 AS (per la prima volta una Yamaha è equipaggiata di serie con un avanzatissimo sistema di sospensioni a regolazione elettronica, oltre alla nuova generazione del cambio servo assistito) dalla primavera 2013.

Nuova Yamaha FJR 1300

Aggressività, controllo e comodità. L’occhio vuole la sua parte, il cervello non deve mai mancare e… poi nei lunghi viaggi bisogna sentirsi a proprio agio.
Ecco com’è cambiata la Yamaha FJR 1300 presentata a Intermot 2012. Nella FJR non manca di certo l’attitudine a macinare chilometri e le prestazioni sono al vertice della categoria.
Così i tecnici giapponesi si sono “limitati” a apportare delle modifiche alla carenatura con un nuovo design, al motore con l’aggiunta di elementi tecnologici e rivedere la ciclistica.

Motore della Yamaha FJR 1300
Il motore è un 4 cilindri in linea da 1.298 cc di cilindrata. Per la prima volta le FJR adottano cilindri senza camicia con riporto diretto. La stessa soluzione è stata impiegata con successo sulle supersportive Yamaha YZF-R1 ed YZF-R6.
Invece di usare tecniche tradizionali come la canna o camicia che si trova all’interno dei cilindri in lega, il nuovo sistema utilizza pareti rinforzate, con riporto ceramico diretto sulla superficie in lega. In questo modo si facilita lo smaltimento del calore, e le prestazioni del motore sono costanti.
Per la nuova generazione Yamaha FJR 1300 può contare su nuovi sistemi di assistenza alla guida. E così la maxi turistica sportiva giapponese si arricchisce con nuovi elementi tecnologici come Yamaha Chip Controlled Throttle (YCC-T) ovvero il sistema che controlla l’acceleratore, il Traction Control System (TCS), il Cruise Control ed il D-Mode.
La nuova  Yamaha FJR adotta alcuni tra i sistemi di gestione elettronica più avanzati nel panorama del motociclismo, come l’YCC-T, Yamaha Chip Controlled Throttle.
YCC-T analizza l’intervento del pilota sull’acceleratore e trasmette i dati relativi alla centralina (ECU). Grazie all’elevatissima capacità di calcolo, la centralina calcola l’apertura ideale dei corpi farfallati, per adeguarsi alle condizioni di guida. I servomotori regolano l’apertura dei corpi farfallati e garantiscono il passaggio dell’esatta quantità d’aria, per garantire caratteristiche d’erogazione ottimali.
Il nuovo sistema YCC-T non solo migliora  la già straordinaria guidabilità dei modelli FJR, e garantisce una risposta più dolce dell’acceleratore per un piacere di guida superiore, ma ha anche permesso una migliore sfruttabilità dello stesso grazie all’ incremento della potenza massima di 2,0 KW.
Un’altra importante innovazione è l’adozione del nuovo sistema di controllo della trazione TCS (Traction Control System). Una soluzione che sarà accolta con particolare favore dai motociclisti che guidano in tutte le stagioni, con qualsiasi condizione atmosferica. L’elettronica del sistema impiega sensori che rilevano lo slittamento della ruota posteriore, e non appena questa perde trazione TCS regola la fasatura d’accensione, il volume dell’iniezione elettronica e l’apertura dei corpi farfallati, per diminuire temporaneamente la coppia ed assicurare il mantenimento della trazione.
Il nuovo controllo della trazione è particolarmente efficace quando si accelera su fondi scivolosi o sconnessi, e può essere disinserito per adattarsi allo stile di guida del pilota ed alle condizioni della strada e del tempo atmosferico.
La nuova FJR in entrambe le versioni adottano un sistema cruise-control user friendly, che trasforma anche i viaggi più lunghi in esperienze appaganti e molto confortevoli.
Il cruise-control funziona in 3a, 4a e 5a marcia, tra i 50 km/h e i 180 km/h, e si aziona agendo su due pulsanti collocati sul lato sinistro del manubrio.
La velocità di crociera può essere aumentata o diminuita di 2 km/h con un singolo tocco del pulsante. Per variazioni di velocità maggiori è semplicemente necessario mantenere la pressione sul pulsante più a lungo. Non appena entrano in azione freni, frizione o acceleratore, il cruise-control viene automaticamente disinserito.
Il cruise-control permette al pilota di mantenere una velocità costante quando guida su lunghi rettilinei o percorsi ondulati, ed è uno strumento molto utile che consente di  rispettare automaticamente i limiti di velocità  senza dover costantemente guardare il tachimetro. Permette così al pilota di concentrarsi sulle insidie del traffico, sui segnali stradali e sui potenziali pericoli.
Yamaha D-Mode è un esempio di come l’elettronica applicata alla guida possa permettere al pilota di sfruttare sempre il pieno potenziale della moto.
Yamaha D-Mode cambia il carattere dell’erogazione, regolando l’apertura dei corpi farfallati nel sistema YCC-T (Yamaha Chip Controlled Throttle). Yamaha D-MODE offre al pilota la scelta tra due modalità, identificate con le lettere “T” e “S”, e si aziona con un pulsante sulla manopola destra.
Nella modalità “T” l’erogazione è più dolce ed adatta alla guida in città e nei percorsi turistici più lunghi. Per una guida maggiormente sportiva basta selezionare la modalità “S”, che rende l’erogazione maggiormente aggressiva e permette al pilota di esplorare tutto il potenziale del motore.
Per garantire il massimo dell’efficienza al sistema YCC-T, i progettisti Yamaha hanno ridisegnato i corpi farfallati delle FJR.
Il YCC-T contribuisce al miglioramento delle prestazioni in tutto l’arco di erogazione insieme anche al nuovo scarico, con le parti interne ridisegnate.
Aspirazione e scarico ridisegnati assicurano un’efficienza superiore al motore, e di conseguenza hanno permesso di ridurre il numero dei catalizzatori (da quattro a due) all’interno dello scarico. L’ ottimizzazione dei  catalizzatori  non solo ha contribuito a contenere il peso della moto, ma ha anche diminuito l’impiego di metalli rari, una risorsa preziosa.

Design della nuova Yamaha FJR 1300
Le modifiche estetiche della Yamaha FJR 1300 sono orientate a rinnovare l ‘aspetto della moto nonché a migliorarne la funzionalità.
Il frontale di FJR è stato ridisegnato per regalare alla moto un aspetto più attuale ed un carattere più aggressivo.
Il parabrezza regolabile elettricamente (a una velocità doppia rispetto alla versione precedente) è stato modificato per diminuire le turbolenze e le prese d’aria dinamiche d’ingresso e d’uscita dell’aria sono state modificate. Il nuovo disegno riduce la pressione dell’aria e la turbolenza intorno al busto del pilota, per una guida più piacevole e rilassante, specialmente a velocità elevata.
Il disegno delle guide di scorrimento del parabrezza è stato semplificato per una maggiore scorrevolezza e linearità del movimento.
Un’altra importante novità è la memorizzazione dell’ultima posizione del parabrezza, che la mantiene anche  quando si spegne la moto.
L’intero cupolino è stato ridisegnato per migliorare sia l’aerodinamica che l’estetica. La parte superiore ora è un monoblocco, mentre la parte inferiore offre una maggiore protezione alle gambe del pilota, contro il vento e gli agenti atmosferici. Il paragambe regolabile, nella parte inferiore del cupolino, è stato modificato ed in questa versione si regola senza la necessità di utensili.
Il nuovo look delle FJR è esaltato anche da un inedito doppio faro, più personale e aggressivo.
Un doppio faro dal profilo spigoloso che regala alle sport tourer Yamaha un aspetto più muscoloso e dinamico, ed è caratterizzato da una linea formata da sei led che sembrano sottolineare lo “sguardo” più cattivo delle FJR, movimentando le linee del frontale.   
Il nuovo, grintoso frontale delle FJR è completato da un cupolino con indicatori di direzioni a LED integrati, che enfatizzano il design della carenatura. Ci sono due indicatori di direzioni su ogni lato del cupolino, e le lenti sono state disegnate per puntare verso il basso, in direzione della ruota anteriore, per accentuare il dinamismo della nuova carena.
I nuovi comandi sono stati disegnati per rendere facile e rapida ogni azione. Oltre ai comandi tradizionali la nuova  FJR di serie è equipaggiata dei comandi per regolare la temperatura delle manopole per agire sul parabrezza regolabile, per cambiare le visualizzazioni del display multifunzione ed un nuovo comando per accendere e spegnere il motore.
La nuova strumentazione è divisa in tre quadranti, con al centro il tachimetro digitale che è affiancato, a sinistra dal contagiri analogico, e a destra da un display LCD a matrice di punti. Il display può essere personalizzato secondo le esigenze del pilota, e su FJR 1300AS la strumentazione comprende una visualizzazione della regolazione elettronica delle sospensioni.
La funzionalità della FJR 1300 è stata migliorata sotto ogni aspetto, anche sotto la moto. Così anche il cavalletto centrale è stato modificato, per facilitarne il movimento. Cambiando le posizioni dei leveraggi e dei punti di fissaggio, si è ottenuto un risparmio del 30% di energia per il pilota.
Le modifiche di minore entità includono il profilo laterale del coprisella con effetto “scamosciato”, nuove lenti per il gruppo ottico posteriore e pedane per il passeggero divise in due segmenti.
La Yamaha FJR1300 è disponibile in tre colorazioni: Magnetic Bronze, Frosted Blade e Midnight Black.

Le novità ciclistiche della Yamaha FJR1300
Per aumentare il comfort di pilota e passeggero, sono state apportate importanti modifiche alla forcella con steli da 48mm.
Per rendere la forcella più reattiva la rigidità della molla è stata modificata come altri componenti dell’idraulica per un azione più morbida e progressiva su tutta la corsa di 135mm.
Anche il mono posteriore cambia in modo significativo, per adattarsi alle novità introdotte nella forcella. La rigidità della molla è stata modificata, così come le caratteristiche di assorbimento. L’effetto combinato delle innovazioni assicura l’efficacia dell’azione delle sospensioni, migliorando la maneggevolezza e il comfort di pilota e passeggero.

Accessori a disposizione per la Yamaha FJR 1300
Come dotazione di serie, La Yamaha FJR1300 è equipaggiata con le borse laterali in tinta con la carena, dotate di sistema di sgancio rapido e si chiudono con una sola chiave. Ogni borsa può contenere oggetti per un peso di 10 kg, con una capacità di circa 30 litri di carico, o un casco integrale. Yamaha offre in opzione borse interne studiate specificamente per le borse laterali. Particolarmente pratiche e dotate di manici e tracolla.
Se c’è bisogno di altro spazio ecco la borsa per il serbatoio, che si espande fino a contenere un volume di 35 litri.
In alternativa alle borse laterali di serie, il pilota può scegliere il nuovo bauletto Touring 50 litri, in tinta con la carenatura. La piastra di montaggio è disponibile a parte, come la borsa interna. Yamaha mette a disposizione anche uno schienalino per il passeggero che si monta sul bauletto.
Una avvertenza da tenere in seria considerazione: le borse laterali ed il bauletto da 50 litri non sono progettati per essere utilizzati contemporaneamente. Yamaha raccomanda quindi di montare solo il bauletto o solo le borse laterali.

Accessori FJR1300/AS m.y. 2013
– Scarichi Akrapovic in lega leggera di titanio
– Borse interne con maniglie e tracolla per le borse laterali touring
– Bauletto da 50 litri in tinta con la carenatura*
– Borsa interna con maniglie e tracolla per il bauletto touring
– Schienalino per il passeggero da montare con il bauletto touring
– Parabrezza alto 593h x 510 mm (103 mm più alto di quello di serie)
– Sella doppia ultraconfortevole per i viaggi più lunghi
– Tamponi laterali per proteggere il telaio
– Retrovisori in tinta con la carenatura
– Protezioni per i piedi
– Supporto per il GPS per modelli Garmin
– Kit presa 12 v DC solo FJR1300
– Borsa per serbatoio touring da 35 litri
– Protezione per serbatoio FJR
– Piastra per il montaggio del bauletto
– Chiave unica per bauletto e borse laterali
– Telo protettivo per interno large e medium
– Telo protettivo per esterno large e medium

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