Yamaha SR400 ad Eicma 2013
Fra le molte novità presentate in occasione del Salone di
Eicma 2013 da parte di Yamaha una in particolare fa molto piacere agli appassionati delle due ruote classiche. La casa giapponese porta infatti a Milano una versione rivisitata della storica Yamaha SR400, che mantiene molto dello spirito originale, sia dal punto di vista stilistico che tecnico.
Avviamento classico a pedale
In particolare il motore è sostanzialmente identico all’originale
Yamaha SR 400, ovvero un monocilindrico a 4 tempi raffreddato ad aria, SOHC, a due valvole. Di nuovo c’è in particolare un nuovo sistema di iniezione elettronica che permette non solo di ottenere emissioni in linea con gli standard attuali, ma anche minori problemi con l’avviamento a pedale. I tecnici giapponesi hanno infatti optato per mantenere questo unico sistema di avviamento del motore, dal gusto molto classico che certamente verrà apprezzato dagli appassionati anche perché un nuovo indicatore assiste il pilota nell’avviamento.
Maggiori possibilità di personalizzazione
Il modello aggiornato al 2014 possiede un telaio a semi doppia culla con tubi in acciaio, che consente nella progettazione il passaggio dell’
olio nel motore e nel trave principale, permettendo di ridurre le perdite di pompaggio dell’olio e di rimuovere la coppa, lasciando più luce tra il fondo e l’asfalto. Inoltre permette maggiori personalizzazioni grazie ad una figura più snella, un vero must per gli appassionati delle Sport Classics.
Prezzo da 5.990 euro
La forcella è tradizionale con escursione di 150 mm sull’anteriore e un doppio ammortizzatore con escursione di 100 mm nel posteriore. L’impianto frenante è composto di un freno a disco nell’anteriore, con una pinza a due pistoncini mentre è a tamburo sigillato nel posteriore. Il serbatoio, pur mantenendo la stessa forma dell’originale, ha un capacità di 12 litri. Il debutto è previsto per il mese di febbraio 2014, mentre i colori al lancio saranno due ovvero Yamaha Black e Matt Grey. Prezzo di lancio a 5.990 euro.