Yamaha ha svelato l’Xmax Sphev, un prototipo di scooter che rappresenta un’importante evoluzione nel settore della mobilità urbana. Dotato di un motore a combustione e due motori elettrici, questo veicolo offre diverse modalità di guida: completamente elettrica, ibrida o solo a benzina. Il sistema di gestione intelligente determina quale motore attivare in base alle condizioni di utilizzo, garantendo un equilibrio tra prestazioni ed efficienza.
Nonostante il nome richiami l’iconico Xmax, il design dello Xmax Sphev si discosta nettamente dal modello tradizionale. Le sue linee sono improntate alla funzionalità, con un aspetto essenziale e una struttura allungata. Senza scudo anteriore e con superfici opache e piatte, il prototipo mostra un’estetica sperimentale, mirata a testare la nuova piattaforma tecnologica.
Il nome Sphev deriva dalla sigla Series Parallel Hybrid (SPH), che indica il sistema di propulsione a tre motori. Il cuore termico è il monocilindrico da 125 cc dell’Xmax, posizionato dietro il pacco batterie e collegato a una trasmissione a cinghia. Ad affiancarlo, due unità elettriche: il Drive Motor, che aziona direttamente la ruota posteriore, e il Generator Motor, che supporta il motore termico e ne ottimizza l’efficienza.
Il sistema di propulsione dell’Xmax Sphev si adatta automaticamente alle condizioni di guida. A basse velocità, lo scooter funziona in modalità elettrica, sfruttando il Drive Motor per una marcia silenziosa ed ecologica. Durante la frenata, il sistema rigenerativo contribuisce a ricaricare la batteria.
Se l’energia immagazzinata non è sufficiente, entra in funzione la modalità ibrida, con il motore termico che alimenta il Generator Motor per ricaricare la batteria e supportare il Drive Motor. Alle velocità più elevate, invece, il motore a combustione prende il sopravvento, muovendo direttamente la ruota posteriore tramite la trasmissione a cinghia.
Per le situazioni che richiedono maggiore potenza, Yamaha ha sviluppato due modalità aggiuntive:
Yamaha ha presentato l’Xmax Sphev con un video ufficiale, mostrando il funzionamento del suo innovativo sistema ibrido senza entrare nei dettagli tecnici. Il progetto sembra già in una fase avanzata, e secondo alcune indiscrezioni potrebbe essere presentato in una versione di produzione già al prossimo salone EICMA, con una possibile commercializzazione nei mesi successivi.
Se questa previsione si concretizzasse, Yamaha diventerebbe uno dei primi produttori a lanciarsi nel settore degli scooter e motociclette ibride, un mercato ancora inesplorato, dominato per ora solo dalle Kawasaki Ninja 7 Hybrid e Z7 Hybrid. L’Xmax Sphev potrebbe quindi segnare un’importante svolta per la casa giapponese e per l’intero settore della mobilità su due ruote.