C’è un inizio e una fine per tutto nella vita… ma questa fine, per il nostro Antonio Giovinazzi, non rende onore alle sue capacità e al suo talento come pilota: come riportato nel post pubblicato sul suo account Twitter, la Formula 1 “è emozione, talento, macchina, rischio, velocità, Ma sa anche essere spietata, quando a dettarne le regole è il denaro”, ed è proprio a causa di quest’ultimo che la carriera di Antonio sarà interrotta dal 2022.
Al fianco di Valtteri Bottas, infatti, il team Alfa Romeo gli ha preferito il cinese Guanyu Zhou, a sua volta un buon “manico” (attualmente occupa la seconda posizione nel Campionato cadetto di Formula 2) che tuttavia è riuscito a convincere i vertici del reparto corse svizzero (già, dietro al logo Alfa Romeo in F1 c’è ancora la dirigenza ex-Sauber) grazie a un budget stratosferico, sicuramente non alla portata del pilota di Martina Franca.
Stiamo parlando di 26 milioni di Euro per accaparrarsi il sedile della prossima monoposto elvetica, che certamente fanno comodo alla “sopravvivenza” dell’Alfa Romeo nella massima serie automobilistica ma anche alla possibilità della Casa del Biscione di aumentare l’interesse per le sue vetture stradali nel mercato cinese, dove Zhou sicuramente riuscirà a far centro nel cuore dei suoi connazionali appassionati.
Questo il triste epilogo della favola della Formula 1 per il nostro Antonio Giovinazzi, deluso continuamente dalle scarse prestazioni ottenute in pista negli ultimi Gran Premi ma che, fortunatamente, ha ricevuto una seconda possibilità in Formula E, grazie all’accordo stipulato con il team Dragon Penske Autosport dove approderà nella prossima stagione al fianco del brasiliano Sergio Sette Camara. Per lui si prospetta un’avventura diversa, per la quale gli auguriamo solamente il meglio: forza Antonio!