Il marchio Audi è pronto a mostrare il suo potenziale nel mondo del motorsport non solo su pista… ma anche su sterrato: la Casa dei Quattro Anelli, infatti, parteciperà nel 2022 alla prossima edizione della Dakar e lo farà con un prototipo molto particolare, chiamato RS Q e-tron e testato di recente nel deserto del Marocco. Con al volante piloti del calibro di Carlos Sainz, Stéphane Peterhansel e Mattias Ekström, il concept tedesco è stato messo a dura prova ma è riuscito a ottenere dati preziosi per il suo esordio nel Rally Raid più famoso al mondo.
Entrando nello specifico, l’Audi RS Q e-tron ha affrontato temperature estreme superiori ai 40 gradi e situazioni parecchio complicate, tra cui anche diverse tempeste di sabbia che hanno ostacolato la visibilità. Nonostante ciò, i risultati ottenuti si sono rivelati parecchio convincenti: con due powertrain (una per asse) da 680 cavalli complessivi derivate dalla monoposto di Formula E, un “range extender” che alimenta la batteria anche durante la marcia e un propulsore quattro cilindri TFSI in funzione di generatore mutuato dal DTM, il prototipo tedesco non ha avuto alcun problema di funzionamento o di surriscaldamento, il che significa che è ormai pronto per la Dakar.
“Dopo gli ultimi test in Spagna abbiamo apportato alcune modifiche alla vettura, in modo che gli equipaggi avessero più spazio all’interno dell’abitacolo – ha affermato Andreas Roos, Project Manager Dakar di Audi Sport – I feedback ottenuti in Marocco sono stati positivi, ma a gennaio ci aspettiamo temperature più basse: in queste prove, tuttavia, abbiamo voluto testare le componenti al limite e le informazioni che abbiamo ottenuto saranno fondamentali per il futuro del progetto“.