Audi vince ancora una volta la 24 Ore di Le Mans, con gli equipaggi Marcel Fässler/André Lotterer/Benoît Tréluyer (CH/D/F) e Lucas di Grassi/Marc Gené/Tom Kristensen (BR/E/DK) che hanno portato a casa una doppietta per la Casa dei Quattro Anelli. In 16 partecipazioni alla gara di durata più importante al mondo, Audi è riuscita ad imporsi per ben 13 volte… cifre mostruose anche perchè quest’anno la concorrenza era davvero agguerrita. Basti pensare a Porsche, tornata quest’anno alla 24 Ore di Le Mans, ed a Toyota, con Audi che è riuscita a prevalere solamente nel finale. “Abbiamo visto molte gare emozionanti e celebrato grandi vittorie a Le Mans ma questo successo ha un significato speciale” – ha affermato Rupert Stadler, Presidente di AUDI AG, davanti all’arrivo trionfante delle 2 Audi R18 e-tron quattro. “Non abbiamo iniziato questa gara da favoriti e abbiamo trovato in Porsche e Toyota due grandi rivali. Il fatto di essere riusciti a vincere a Le Mans anche questa volta, nonostante queste premesse, è un risultato fantastico per tutta la squadra Audi. Siamo incredibilmente felici e i miei ringraziamenti vanno a tutti coloro che hanno reso possibile questo successo”.
A seguito di un serio incidente occorso a Loïc Duval nelle prove libere di mercoledì, Audi Sport Team Joest ha dovuto ripristinare la vettura # 1 Audi R18 e-tron quattro a tempo record e sostituire Loïc Duval con Marc Gené. Una grande impresa quella compiuta dai meccanici, che alla fine hanno anche dovuto sostituire un iniettore ed il turbo compressore. Nelle prime frenetiche ore, i performanti prototipi di Audi, Porsche e Toyota hanno dato vita ad appassionanti duelli sul circuito della Sarthe, tenendo così gli spettatori con il fiato sospeso. Gli appassionati hanno vissuto così una delle gare più mozzafiato nella storia della 24 Ore fino a mezzogiorno di domenica. Il vantaggio di Audi, infatti, è iniziato solo verso la fine della gara, nel corso delle ultime due ore.
“E’ stata una di quelle gare che puoi vivere solo a Le Mans” – ha commentato il Responsabile della Audi Motorsport Wolfgang Ullrich. “Ci sono stati tanti incidenti e a nessuna delle vetture protagoniste sono mancati i problemi. Ma ecco i fattori decisivi per noi: le Audi R18 e-tron quattro sono state in grado di correre in modo regolare e veloce per 24 ore, i nostri piloti non hanno fatto errori e la nostra squadra ha risposto con tempismo e competenza di fronte agli imprevisti. Abbiamo avuto in Porsche e in Toyota due rivali davvero forti che, come previsto, non ci hanno reso la vita facile. Sono sempre stato convinto che, nonostante i prerequisiti particolarmente impegnativi per noi quest’anno, saremmo stati in grado di farcela e che noi abbiamo la più efficiente vettura da competizione. Il fatto che abbiamo vinto ancora mi rende davvero orgoglioso. Un grazie anche da parte mia a tutta la squadra, ma anche ai Membri del Board e al nostro Gruppo che ci ha permesso di dimostrare la validità del nostro claim “All’avanguardia della tecnica” qui a Le Mans, anno dopo anno”.
Per Audi,questa è stata la 13a vittoria nella 24 Ore, l’ottava con il motore Diesel e la terza con una vettura ibrida. Il team di Reinhold Joest ha festeggiato il suo 15° successo nella gara di durata più impegnativa al mondo.