Spirit of avant-garde è la firma del marchio DS Automobiles. Questo concetto ha ispirato DS a prendere parte alla competizione automobilistica del futuro: la Formula E.
La Formula E è un nuovo campionato FIA che schiera delle monoposto alimentate esclusivamente con energia elettrica. Rappresenta la visione futura dell’industria automotive per i prossimi decenni e si pone tra gli obiettivi:
Il campionato di Formula E, consente ai costruttori di mettere alla prova le innovazioni in un contesto competitivo.
Tecnologie avanzate e innovazione animano quotidianamente DS ed il suo dipartimento dedicato al motorsport, DS Performance. La volontà di DS è quella di andare oltre i codici precedentemente stabiliti e posizionare il marchio come pioniere della nuova era di automobili. Le concept cars realizzate come DS E-Tense, annunciano la futura identità stilistica ma anche le tecnologie sulle quali DS sta lavorando e che vedranno il completamento nella gamma futura.
Il motorsport è un formidabile laboratorio per lo sviluppo, un segno di progresso e la Formula E permette a DS, non solo di testare i processi ma anche accelerare la messa a punto delle tecnologie. DS e DS Performace hanno saputo costruire un ponte tecnologico che permetterà ai clienti di domani, grazie all’esperienza maturata in Formula E, di viaggiare a bordo di modelli efficienti, mentre oggi i piloti del team DS Virgin Racing, continuano a dare spettacolo per le strade delle più grandi città del mondo. Tutto ciò fa parte del piano di espansione internazionale di DS Automobiles.
I valori che incarna il marchio DS vogliono perseguire: innovazione tecnologica, funzionale all’abbattimento delle emissioni inquinanti e audacia imprenditoriale, alla ricerca di nuove frontiere di business e di posizionamento per il brand. Da questi concetti è scaturita la volontà di affondare le proprie ambizioni nel motorsport del futuro, la Formula E: gare automobilistiche che si svolgono nel completo silenzio con bolidi che sfrecciano a più di 220 Km/h, senza inquinare.
Manuel Ortiz Tallo – Events Manager di Formula E e Holdings LTD – afferma che c’è molto interesse dei costruttori di automobili per la Formula E: “Tutti i costruttori stanno utilizzando il laboratorio della Formula E per la ricerca e lo sviluppo di tecnologie che serviranno per le auto di serie che tutti potranno comprare nei prossimi anni. La Formula E si pone come obiettivo quello di far vedere al mondo che le auto elettriche sono veloci, contrariamente a quanto poco tempo fa si pensava: auto lente e con poca autonomia. In soli tre anni, grazie all’incremento della capacità e resistenza delle batterie e dello sviluppo che i costruttori hanno realizzato sui propri powertrain, sono state raggiunte delle performance incredibili, passando da una potenza massima di 150 kW del campionato della prima, ai 200 kW del campionato della stagione attuale. Nel giro di un paio di stagioni, grazie ad una maggiore capacità e resistenza delle batterie, saremo in grado di disputare l’intero ePrix con una sola monoposto, evitando lo stop che attualmente avviene a metà gara per il deterioramento dell’energia delle batterie.”