Ducati desmosedici GP13 presentata a Wrooom

Ducati nel tradizionale evento sulla neve di Madonna di Campiglio ha svelato la GP13 che correrà il mondiale MotoGP e le squadre che porteranno i pista la Desmosedici. Affianco ai piloti ufficiali Andrea Dovizioso e Nicky Hayden, infatti, ci saranno Andrea Iannone e Ben Spies con il team privato Pramac, definito junior team proprio a sottolineare la vicinanza di Ducati e l’importanza che questa squadra avrà per lo sviluppo della moto (infatti tutti e quattro i piloti sono sotto contratto diretto di Ducati). Un’altra new entry importante, conseguenza dell’ingresso di Ducati in Audi, è il nuovo direttore generale di Ducati corse: Bernhard Gobmeier.

Chi si aspettava (o temeva) rivoluzioni o cambiamenti epocali però è rimasto deluso, perché tutte le dichiarazioni dei protagonisti indicano che si proseguirà lo sviluppo cominciato negli anni scorsi con Valentino Rossi, che significa soprattutto evoluzione del telaio perimetrale in alluminio. Andrea Dovizioso, molto realisticamente, ha posto come obiettivo di poter combattere per il titolo a cominciare dalla stagione 2014, dicendosi fiducioso (anche per l’arrivo di Audi, che significa investimenti) e sollevato dal fatto di sostituire un Valentino Rossi che non ha raccolto quanto sperato… inoltre le aspettative e quindi il “peso” sulle spalle della coppia Ducati-Dovizioso sarà certamente inferiore, e questo significa poter lavorare con maggior tranquillità.
Tornando alla moto, quella che è stata svelata a Wrooom in realtà è una GP12 con le nuove grafiche (e senza il giallo VR46 è decisamente meglio) mentre per vedere la moto che effettivamente scenderà in pista nel corso della stagione bisognerà aspettare, anche perché ora entrambi i team saranno impegnati nei test a Jerez e Sepang (dove Ben spies proverà la Ducati Desmosedici per la prima volta) e solo nei test successivi (di nuovo a Jerez) potremo vedere la versione più o meno definitiva.
Insomma, si chiudono due anni difficile per la Ducati MotoGP ma che, paradossalmente, sono stati estremamente positivi dal punto di vista delle vendite, soprattutto in considerazione del fatto che 9 Ducati su 10 vengono vendute all’estero (e visto in che condizioni è il mercato italiano non può essere che un bene) a cui si aggiunge l’arrivo di Audi.

Come sarà il 2013 della Desmosedici, ovviamente, non è facile dirlo perché le variabili e le incognite in gioco sono decisamente troppe, però crediamo che Ducati abbia tutte le carte in regola per fare meglio degli anni passati, soprattutto da metà stagione in avanti… personalmente poi (anche se nessuno ce lo ha chiesto, ve lo diciamo lo stesso) guardiamo con molta attenzione a Ben Spies: se ha risolto i suoi problemi fisici (e non) ha lo stile e la cattiveria giusta per tornare a lottare con i primi…

Per la cronaca invece Wrooom2013 si è concluso con le consuete gare su snowboard, sci e kart tra i team Ducati e Ferrari dove il Dovi ha vinto nello snowboard ed è arrivato quarto (subito dietro ai ferraristi Alonso, Fisichella e Massa) sui kart mentre la gara sugli sci è stata vinta (come sempre) da Giancarlo Fisichella.
Ora non resta che augurare buon lavoro a tutti e aspettare con impazienza l’inizio della stagione…