Ducati dovrebbe ufficializzare questo fine settimana durante il GP di Laguna Seca il prolungamento del contratto con Nicky Hayden. Il Kentucky Kid, campione del Mondo nel 2006, è al secondo anno in sella alla Desmosedici e quest’anno ha dimostrato dei miglioramenti dopo un primo anno problematico, passato a prendere le misure della bicilindrica bolognese.
“Non ho ancora firmanto niente, ma mentirei sei dicessi che non è positivo. Non c’è ancora un accordo, loro devono venirmi un po’ incontro ma siamo a buon punto” ha affermato l’americano, mentre il boss Ducati, Alessandro Cicognani, fa sapere che in attesa di Rossi il piano è tenere anche Hayden perché sono molto contenti di come sta lavorando.
Intanto Ducati non rivoluzionerà la sua motogp edizione 2011 per l’arrivo di Valentino Rossi. Certamente la futura motogp di Borgo Panigale subirà delle migliorie, anche seguendo le indicazioni del suo nuovo pilota, ma non investirà cifre pazzesche per costruire una nuova moto su misura del campione del mondo, considerando anche che ha una stagione di vita.
Dal 2012 poi la MotoGp passerà dagli attuali 800 cc alle 1000 e il management bolognese è riluttante spendere una cifra considerevole per una sola stagione.
Vittoriano Guareschi, team manager Ducati, conferma che la GP11 non sarà tanto differente dalla motogp guidata sa Stoner e Hayden, perché l’attuale dopo tutto non è male e il grosso del lavoro è concentrato sulla nuova moto per il 2012.
“La GP10 non ha ancora terminato il suo sviluppo e non si può pensare di costruirne una nuova – afferma Guareschi -, anche perché questa è molto più facile da guidare”.
La conferma del passaggio di Valentino Rossi da Yamaha a Ducati è previsto per il week end di Ferragosto, quando si correrà a Brno il GP della Repubblica Ceca. Poi ci penserà il nove volta campione del mondo a portare a termine lo sviluppo della GP11 e, considerando gli ottimi lavori fatti in passato, c’è chi spera che venga pensionata in gloria.