Ducati e Stoner hanno ufficializzato il divorzio alla fine della stagione attuale. Dunque il Gran Premio di Valencia del 7 novembre 2010 concluderà quattro anni di straordinaria collaborazione tra Ducati e Casey Stoner . Un rapporto importante, caratterizzato da una grande stima reciproca, tante emozioni e tante vittorie, tra cui la conquista del primo Titolo Mondiale MotoGP sia per la Casa italiana sia per il pilota australiano. Ma dopo la vittoria del 2007 il binomio Ducati-Stoner non ha prodotto più quel tipo di risultato e nel corso delle stagioni successive si è avuta l’impressione che qualcosa si fosse incrinato nel rapporto. A questo punto potrebbe davvero concretizzarsi il matrimonio tanto atteso da milioni di tifosi, quello tra Ducati e Valentino Rossi, che potrebbe rivedere una accoppiata tutta italiana vincere il massimo campionato motociclistico. Stoner arrivò in Ducati nel 2007 e con la Desmosedici GP7, che debuttava nella nuova categoria 800cc, ha conquistato la prima vittoria nella prima gara, dando inizio ad un percorso che ha portato, lo stesso anno, alla conquista del titolo iridato e a tanti altri successi nel corso delle stagioni successive.
Comunque la stima reciproca resta intatta. “Vorrei ringraziare Casey da parte dei nostri tifosi, dei nostri sponsor ma soprattutto a nome di tutte le persone che lavorano in Ducati”, ha commentato Filippo Preziosi, Direttore generale Ducati Corse, “perché le vittorie e le emozioni che ci ha regalato ci hanno ripagato del lavoro e dei sacrifici di tutti questi anni. In queste quattro stagioni insieme ci sono stati tanti momenti belli, come la vittoria del Mondiale nel 2007 e la vittoria nella gara del Mugello del 2009, che non dimenticheremo mai. In Casey abbiamo trovato non solo un pilota dal talento cristallino, ma soprattutto un ragazzo estremamente onesto e leale e per questo rimarremo legati a lui, anche da avversari, da affetto e stima”.
“Ringrazio Ducati per avermi dato la grande opportunità di correre e vincere con loro in questi quattro anni”. ha commentato Casey Stoner “Hanno scommesso su di me alla fine del 2006 quando ero praticamente uno sconosciuto ma lavorando uniti siamo stati capaci di vincere un mondiale, diverse gare e lottare per il titolo in altre due stagioni. Adesso ho deciso di cercare nuove sfide per il mio futuro e nuovi ostacoli da superare ma non dimenticherò questi quattro anni con la Ducati e le persone con le quali ho avuto il privilegio di lavorare così da vicino. Ancora un grande grazie alla Ducati,ai suoi tifosi, e a tutti gli sponsor con i quali abbiamo condiviso il successo e raggiunto traguardi che rimarranno nel tempo”.
A questo punto aspettiamo l’ufficializzazione dalla Honda HRC, che come si vocifera da tempo dovrebbe diventare il prossimo box del pilota australiano.