Effetto vulcano! L’eruzione del vulcano Eyjafjallajökul in Islanda fa sentire i suoi effetti in Giappone. A causa delle polveri che stanno ricoprendo molti tra i più importanti aeroporti europei, le case che partecipano al Motomondiale non sono in grado di inviare tutto il materiale necessario a Motegi in Giappone per questo fine settimana. Così il Presidente della FIM, Vito Ippolito, e l’Amministratore Delegato della Dorna, Carmelo Ezpeleta, d’accordo col Circuito Twin Ring di Motegi, si sono visti costretti a spostare dal calendario le gare previste per questa domenica e rinviarle a domenica 3 ottobre, una settimana prima del GP di Sepang (Malaysia).
La notizia potrebbe essere stata accettata di buon grado da Valentino Rossi, vincitore del gran premio d’apertura in Qatar lo scorso 11 aprile. Infatti il pilota pesarese è reduce da un leggero infortunio occorsogli giovedì scorso durante un allenamento con una moto da cross. Niente di serio per sua fortuna, solo una lieve distorsione alla spalla.
Avrebbe avuto voglia di scendere in pista invece Casey Stoner, a zero punti in classifica e con una gran voglia di rimediare dopo il disgraziato scivolone che lo ha tolto dalla corsa quando si trovava in testa alla gara dopo cinque giri. Tutto regolare invece per le Superbike. Il Gran Premio di Assen (Olanda) si correrà regolarmente. Le case si trovano in Europa dopo la gara di Valencia di domenica 11 aprile e comunque si stanno organizzando viaggiando via terra, così come i piloti.
Non ci dovrebbero essere particolari problemi nemmeno per il pubblico, proveniente principalmente dall’Olanda stessa, Inghilterra e Germania. La tappa olandese del Mondiale Superbike si svolgerà come da programma con le prove libere di venerdì 23. Dopo tre gare, il leader della classifica piloti è Leon Haslam su Suzuki (Team Suzuki Alstare) con 123 punti seguito da un convincete Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing) a 105.
Qualche difficoltà per le due Ducati del rinnovato Team Xerox (Ernesto Marinelli è il nuovo team manager che ha sostituito Davide Tardozzi, passato alla BMW dopo 10 anni in Ducati): Haga è quarto a 79 punti mentre Fabrizio è ottavo con un bottino di 46 punti. Davanti a loro, la Ducati ‘clienti’ di Carlos Checa, terzo a 80 punti.